Spaccio di droga, ricettazione e falso Covo, nove mesi di carcere 38enne
La pena diventa esecutiva, dai domiciliari finisce in carcere.
La pena diventa esecutiva, dai domiciliari finisce in carcere.
Incidente verso le 15.30 di sabato 16 giugno in via San Giorgio a Bergamo, coinvolte questa volta due motociclette.
Si è messo a scartare e mangiare alimenti direttamente nella corsia dell’Iper di Brembate e poi ha aggredito i carabinieri intervenuti dopo la segnalazione della vigilanza del supermercato.
All’ennesimo episodio, la chiamata al 112. La casa era a soqquadro, aggredito anche un militare. Dal 2016 i maltrattamenti per comprarsi droga e alcol.
I dati provinciali diffusi dai carabinieri. Arrestate in un anno 507 persone, 5.123 le denunce. In calo le truffe agli anziani, ma pochi gli autori scoperti.
L’episodio sabato sera nel parcheggio del centro commerciale. In ospedale un uomo di 57 anni. I carabinieri stanno cercando l’aggressore.
Due uomini e una donna di 31 anni sono stati arrestati dai carabinieri. In pochi giorni con lo stesso «modus operandi» avevano messo a segno già due colpi e stavano portando a termine il terzo.
I Carabinieri della Compagnia di Treviglio si sono presentati a casa sua e l’hanno così arrestato su ordinanza di custodia cautelare emessa a suo carico dal GIP presso il Tribunale per i minorenni di Brescia.
Il fermo martedì 22 maggio a Ciserano.
Un uomo di origine tunisina è stato arrestato ad Azzano San Paolo dopo aver minacciato quattro ragazzi in un parco con una pistola carica.
La donna italiana aveva commesso i reati 10 anni fa, solo ora è arrivata la condanna definitiva.
È successo nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 maggio a Dalmine.
Blitz delle forze dell’ordine a Zingonia per contrastare lo spaccio di droga. I carabinieri hanno perquisito i palazzoni Anna nel territorio di Ciserano.
Un caso di bullismo scuote la Bergamasca. Due ragazzi di 15 e 16 anni sono stati arrestati dopo un anno di minacce e insulti a un compagno di scuola. Su L’Eco la ricostruzione di tutta la vicenda e gli ultimi sviluppi.
Giovedì a Martinengo i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un pakistano 30enne clandestino sul territorio nazionale.
Operazione dei carabinieri della compagnia di Cantù contro le bande di spacciatori attive in aree boschive del Lecchese.
Sembra che l’uomo, un albanese clandestino, con precedenti penali, sia legato al racket della prostituzione.
Il controllo che è stato effettuato dell’Ispettorato del Lavoro insieme ai carabinieri ha riscontrato l’irregolarità e ha comminato la maxi multa.
I carabinieri di Calusco d’Adda lunedì pomeriggio hanno arrestato un 26enne: era fuggito all’alt dei militari in sella a una moto.
Prosegue senza soluzione di continuità l’attività di polizia amministrativa da parte dei Carabinieri della Compagnia di Treviglio volta al controllo degli esercizi pubblici e delle attività commerciali della Bassa Bergamasca.