Autostrade care, Brebemi sul podio: incassi da record
Trasporti. Aiscat: aumentare i pedaggi fermi dal 2018. La palla al governo. L’infrastruttura della pianura al terzo posto in Italia per costi dopo A5 e Teem.
Trasporti. Aiscat: aumentare i pedaggi fermi dal 2018. La palla al governo. L’infrastruttura della pianura al terzo posto in Italia per costi dopo A5 e Teem.
La visita del ministro. «L’obiettivo è riaprire alla viabilità per le comunità sul lago e in montagna entro la metà di gennaio». Lo ha detto il vicepremier e ministro per le infrastrutture Matteo Salvini.
Peggiora lo stato di salute del nostro mare e ad essere colpite quest'anno sono soprattutto le coste di Campania, Lazio, Puglia e Calabria. Imputato numero uno è la 'maladepurazione': 130 i campioni risultati inquinati dalla presenza di scarichi fognari non …
"L'Italia non è su di un sentiero di sostenibilità, purtroppo. Ce lo dicono le analisi che abbiamo fatto noi e che ha fatto il Ministero dell'Ambiente. Ma ci sono state importanti novità che andrebbero concluse. Lo dico alle forze politiche …
Il «salto di montone» a Treviglio. Ok del Cipe, Sanga: «Nel piano anche il raddoppio Montello-Rovato».
Brebemi ha portato davanti ai giudici del Tribunale di Brescia la società Autostrade per l’Italia. Colpa del famoso cartello comparativo posizionato in prossimità del casello di Brescia Ovest dell’A4. Segnaletica che i legali di Brebemi definiscono «errata e fuorviante».
Il Cipe ha dato il via libera venerdì 1° agosto alla defiscalizzazione della Pedemontana lombarda. A dare l'annuncio via twitter è stato il presidente della Regione, Roberto Maroni, che da tempo si batteva per questa misura.
Il Movimento 5 Stelle, in occasione della cerimonia di inaugurazione e dell’apertura al traffico dell’A35 Brebemi, ha organizzato un presidio di protesta. Esposto uno striscione con la scritta «BreBeMi abbraccio mortale».
«La Brebemi è un'altra opera di eccellenza realizzata nei tempi previsti, che tiene conto dell'impatto ambientale, delle richieste territorio e fatta con soldi privati» lo ha sottolineato il presidente della Lombardia, Roberto Maroni.
«Con la firma di oggi si danno finalmente certezze al mondo agricolo interessato dalle procedure di esproprio delle aree chiuse tra le due grandi infrastrutture che percorrono in parallelo la pianura: l’autostrada Brebemi e la linea ferroviaria Alta Velocità».
«Il Consiglio d’Amministrazione di Brebemi Spa ha deliberato in data odierna l’apertura ufficiale del collegamento autostradale alla data del 23 luglio 2014, ribadendo al contempo, l’esigenza del rispetto dei termini e delle condizioni già presentate».
Legambiente scrive al premier Renzi e al ministro Lupi: lo fa a pochi giorni dalla seduta del Cipe in cui si dovrebbe discutere la decisione di esentare dalle tasse la realizzazione e l’esercizio delle autostrade lombarde Pedemontana e Brebemi.
«Non è un positivo segnale al territorio». È questa una delle opinioni più condivise dai sindaci della Bassa in merito alla notizia che l’apertura dell’autostrada Brebemi-A35 rischia di slittare dal 23 luglio al mese di settembre.
L’apertura dell’autostrada Brebemi-A35 potrebbe slittare a settembre? Il rischio c’è e non è remoto. Tutto si deciderà nella riunione del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) che si dovrebbe tenere a Roma a metà mese.
Ancora polemica sulla mancata iscrizione al Cipe della defiscalizzazione dell’autostrada: «C’era l’accordo, ci sono i soldi, era un atto dovuto: perdiamo solo tempo, non c’è ragione che prevalga la burocrazia romana».
«Lunedì il Cipe non ha trattato il tema della defiscalizzazione dell’autostrada» attacca il governatore. «Avevo sollecitato il Governo a farlo, perché la decisione era già stata condivisa da tutti i soggetti interessati. Chiedo una nuova riunione già la prossima settimana».
«Nel giorno in cui il Cipe dovrebbe decidere se elargire un bonus fiscale da 500 milioni di euro a favore di Pedemontana nonostante i pareri sfavorevoli dei tecnici del Governo, Pisapia ha detto le parole che molti lombardi pensano: : …
Primo effetto del decreto del decreto Renzi sulla spending review: per il 2014 e il 2015 almeno 122 milioni di euro annui dovrebbero essere esclusi dal patto di stabilità dei Comuni che realizzeranno interventi di riqualificazione energetica e messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Giorgio Gandola S’avanza Carlo Cottarelli, che a differenza dell’ispettore Callahan è un commissario. Ma come dice Crozza, «farebbe paura anche a Clint Eastwood». Di sicuro ha centrato i filoni della spending review
Le infrastrutture come chiave di rilancio del sistema Paese. Restando con i piedi per terra e lavorando sulle ferrovie e i pendolari («La vera sfida dei prossimi 3 anni»), così come sulle autostrade in Lombardia: «La Pedemontana sarà pronta, tutta, per il 2017».