Unificare l’opposizione. Ma non c’è omogeneità e pesa l’incognita Renzi
ITALIA. Nuovo appuntamento elettorale, tre regioni al voto. Con molte probabilità il campo largo può fare filotto: tre a zero. Ma deve superare gli ostacoli interni.
ITALIA. Nuovo appuntamento elettorale, tre regioni al voto. Con molte probabilità il campo largo può fare filotto: tre a zero. Ma deve superare gli ostacoli interni.
ITALIA. Doppiato il capo del 25 Aprile senza che i venti tempestosi della campagna elettorale scuotessero più di tanto lo spirito unitario della ricorrenza, i partiti tornano a misurarsi con la sfida elettorale dell’8-9 giugno.
POLITICA. Come al solito, a urne aperte, nonostante i tremori e le illusioni della vigilia, si sono scoperti sorprendentemente (?) tutti felici e contenti, vincitori e vinti. I vincitori doppiamente: per lo scampato pericolo e per la buona prova del loro candidato.
«Il campo largo della sinistra», tanto invocato da Letta, resta una proposta che nessuno raccoglie. Non l’hanno raccolto i due dioscuri del centro, Matteo Renzi e Carlo Calenda. Ma, purtroppo, lo sta disdegnando anche quello che dovrebbe essere l’interlocutore primo della proposta, ossia il M5S. Il peggio per il Pd è che la strada imboccata per esser competitivo all’appuntamento elettorale del 20…
Già s’è visto parecchio nel sistema dei partiti: quasi tutti insieme e Salvini, il più eccentrico della compagnia, folgorato sulla via di Bruxelles. Ma potremmo vedere anche altro su questo versante con il governo Draghi, benché il suo scopo immediato riguardi la gestione della pandemia e dell’economia. Per la politica è finita un’altra stagione e il quadro non sarà più lo stesso? La più recente …
L’apertura di Bruxelles ad una revisione del Patto di Stabilità (quello che Romano Prodi definì «stupido») dovrebbe dare ossigeno al governo di un Paese oberato dal debito pubblico e dalle spese per interessi che si portano via gran parte delle risorse altrimenti destinabili agli investimenti infrastrutturali. E invece il governo Conte bis, a colore giallo-rosso, stenta persino a commentare le pa…
I fatti sono noti. Nell’ultima conferenza stampa dell’anno Conte ha riservato agli italiani una sorpresa. All’interno della scontata difesa dell’azione svolta dal governo ora in carica (Conte II) in riparazione dei danni procurati da Salvini (e quindi dal Conte I), l’ex avvocato del popolo ha fatto inaspettatamente coming out: quando si chiuderà la sua esperienza di capo del governo, resterà comu…
Non c’è pace per la politica italiana, uscita tramortita dalla crisi di agosto, dalla nascita del governo giallorosso, dalla scissione renziana (quella che Prodi, insospettito dalle intenzioni di Matteo sul prossimo inquilino del Quirinale, giudica uno yogurt a scadenza), adesso aspetta le elezioni in Umbria, Emilia Romagna e Calabria. Sarà dall’esito di quelle regionali che si vedrà quanta presa…
Un’avventura lunga 20 anni, e che probabilmente non è destinata a concludersi con la «cacciata» da Palazzo Madama. Ecco le tappe principali della vita politica di Silvio Berlusconi dalla discesa in campo del 1994 alla decadenza votata oggi. 26 gennaio …