«La memoria e la scoperta»: il Comune di Bergamo presenta la Giornata delle vittime del Covid - Video
LE CELEBRAZIONI del 18 MARZO. Un viaggio in tre tappe: dal Cimitero a Palazzo Frizzoni e poi al Bosco della Memoria.
LE CELEBRAZIONI del 18 MARZO. Un viaggio in tre tappe: dal Cimitero a Palazzo Frizzoni e poi al Bosco della Memoria.
DOMENICA 26 NOVEMBRE. L’iniziativa della Diocesi rivolta a giovani, gruppi e associazioni. In Città Alta stand e laboratori. Alle 20.30 nella chiesa del Seminario la preghiera guidata dal Vescovo Beschi.
Il 18 marzo. La corona di fiori gialla e rossa al Cimitero monumentale e l’inaugurazione del Bosco della Memoria alla Trucca: guarda i video e le foto. Il discorso del sindaco: il grazie all’Esercito e al piano vaccinale. A Nembro l’omaggio sul monte Cereto. Albino, il sindaco Terzi: «Primo 18 marzo fuori dall’emergenza». Al Cimitero monumentale la preghiera interreligiosa.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è giunto a Bergamo per inaugurare la nuova sede dell’Accademia della Guardia di finanza, i cui corsi sono da oggi tutti raggruppati a Bergamo, nel complesso degli ex Ospedali Riuniti. L’arrivo a Bergamo alle 11 di mercoledì 27 ottobre.
La partecipazione all’inaugurazione dell’Accademia della Gdf si inserisce in un rapporto consolidato. I precedenti nel 2016, 2019 e 2020.
Dai 2.085 metri della Cappella Savina sulla Presolana il vescovo ha celebrato domenica mattina 5 luglio la Messa in ricordo di tutti i defunti della nostra terra.
Nel tanto biasimato paesaggio lunare della politica, c’è un uomo di Palazzo che non fa che ricevere bagni di folla e applausi, per non dire autentiche ovazioni, ovunque vada. Quell’uomo si chiama Sergio Mattarella, il dodicesimo presidente della Repubblica. Anche ieri, nel suo incontro con Ernesto Olivero all’Arsenale della Pace in occasione dei 55 anni del Sermig, ha ricevuto il tributo caldo e …
Giorgia Benusiglio , 37 anni, a 17 ha preso l’ecstasy che le ha provocato una necrosi del fegato. La sua storia in un film. Il racconto nella giornata del Sermig di sabato 11 maggio.
Un fiume di ragazzi, in migliaia per manifestare a favore della pace e della tolleranza. Bergamo è in mano ai giovani.
Pace è parola oggi iscritta nel vocabolario buonista. Il cinismo dei tempi vede solo il lato dell’umanità malevolo e accaparratore. Non a caso dilaga il sospetto. Chi opera per il prossimo deve avere per forza qualche tornaconto, la gratuità non è contemplata. Chi invece ha la testa e il cuore sgombri da pregiudizi constata l’esistenza di tante persone impegnate per migliorare il mondo, a partire…
I lavori di allestimento in piazza Vittorio Veneto sono già iniziati, ma già da alcuni mesi i giovani del Sermig hanno messo in moto Bergamo e provincia nel segno della pace.
Bergamo, 11 maggio, Piazza Vittorio Veneto, ore 15. Conflitti di epoche diverse, ma gli stessi strappi, la stessa esperienza: la guerra come una lama che segna il prima e il dopo, la normalità e l’incertezza assoluta.