Chiesa gremita e tanta commozione: l’ultimo saluto a Claudio Togni
PALADINA. Nella chiesa parrocchiale di Sant’Alessandro i funerali di Claudio Togni, precipitato nel fiume Adda mentre lavorava su una diga.
PALADINA. Nella chiesa parrocchiale di Sant’Alessandro i funerali di Claudio Togni, precipitato nel fiume Adda mentre lavorava su una diga.
I PRECEDENTI. Il totale delle vittime sul lavoro, morte in Bergamasca o residenti nella nostra provincia, è di undici in meno di sette mesi.
IL LUTTO. Il corpo di Claudio Togni, il tecnico dell’Italgen ritrovato senza vita nell’Adda, a Milano per l’autopsia. Era conosciuto soprattutto alle «Ghiaie», dove abitava.
NEL FIUME. Un corpo senza vita è stato notato da un passante nella mattinata di domenica 7 luglio a Fara Gera d’Adda, nelle acque del fiume. Il recupero all’altezza della diga del Retorto, nel territorio di Cassano.
LE RICERCHE. Dopo oltre una settimana dalla scomparsa di Claudio Togni, i sommozzatori sono finalmente riusciti a immergersi nelle acque del fiume Adda alla ricerca del corpo dell’operaio. Purtroppo, dopo un pomeriggio di perlustrazioni, non ci sono novità: ricerche sospese fino a martedì.
A TREZZO. Acqua ancora troppo alta: i sub sono dovuti rimanere in prossimità delle rive, nessuna traccia di Togni.
TREZZO. Si cerca ancora Claudio Togni, il tecnico di 59 anni di Paladina che venerdì 28 giugno è caduto nel fiume mentre era impegnato a chiudere la diga di sbarramento di Concesa di Trezzo sull’Adda.
TREZZO. Ricerche ancora in corso, ma Togni, tecnico disperso nell’Adda, non si trova. Venerdì non doveva essere al lavoro: era il giorno della maturità del figlio. «Per spirito di servizio invece era alla diga, vogliamo trovarlo».
TREZZO SULL’ADDA. Claudio Togni, 59enne di Paladina, era al lavoro alla diga in località Concesa. Una volta finito in acqua non è stato più visto riemergere. In campo per le ricerche il nucleo Saf, i sommozzatori dei vigili del fuoco, droni e un elicottero.