Mancano farmaci. «È un problema di materie prime»
L’ALLARME. In Bergamasca non si riesce a trovare il Visumetazone, che è un collirio, e l’Inspra, che serve per patologie cardiache
L’ALLARME. In Bergamasca non si riesce a trovare il Visumetazone, che è un collirio, e l’Inspra, che serve per patologie cardiache
COVID. In vista delle feste aumentano le richieste dei test nelle farmacie. Aumenta la circolazione di virus e influenza, il picco atteso per fine mese. Pregliasco: «Usare il buon senso negli spazi chiusi e in presenza di persone fragili».
LA CAMPAGNA. In Lombardia 189.574 inoculazioni, in tutta la Bergamasca 17.253. Intanto da lunedì 20 l’accesso alle somministrazioni sarà aperto a tutti.
IL CASO. A base di enzimi, inserito tra i farmaci carenti. Petrosillo (Federfarma): creata chat informativa. De Amici (Ordine): si trova sui mercati più ricchi, danno per chi sta male.
Il fenomeno.Carenza di materie prime e principi attivi per la produzione. Le farmacie bergamasche in campo con la preparazione galenica in laboratorio. De Amici: presidio sul territorio. Petrosillo: esempio di collaborazione.
I dati.In otto settimane un bergamasco su 10 ha fatto i conti con il virus, 19mila a letto negli ultimi sette giorni. I bambini sono i più colpiti (30mila casi). Pregliasco: «Negli ultimi due anni ci avevano protetto le mascherine».
Il fenomeno. In alcuni casi mancano i principi attivi, in altri i componenti per i blister. De Amici: «Situazione diffusa sul territorio, difficile trovare antinfiammatori».
Vaccini anti Covid Nei 65 esercizi aderenti alla campagna le somministrazioni sono state 6.653 su un totale di 26mila. De Amici: «Le richieste sono in crescita».
La Lombardia tra le zone più a rischio secondo il bollettino del ministero della Salute.