La scuola «Benvenuti», da oltre cent’anni cura e attenzione per la comunità
La struttura ospita una sezione primavera per piccoli dai 24 ai 36 mesi che può accogliere fino a 15 bambini in uno spazio immerso nel verde e a contatto con la natura
La struttura ospita una sezione primavera per piccoli dai 24 ai 36 mesi che può accogliere fino a 15 bambini in uno spazio immerso nel verde e a contatto con la natura
CERCABERGAMO. La storia che guida la nuova puntata della nostra rubrica dedicata ai luoghi da scoprire e riscoprire affiora risalendo una via del centro. Scopriamo dove è scolpita la pigna, il dettaglio misterioso del quiz di lunedì, e la storia di questo angolo di città.
Il “marmo” grigio di Ardesio, i suoi nomi e la sua lunghissima storia: da laguna triassica a pietra ornamentale apprezzata in tutto il mondo, senza dimenticare il nobile passato sacro
Istruzione. Il liceo scientifico «Steam» (Science, technology, engineering, arts, maths) a triplo indirizzo internazionale ridarà vita agli spazi dei Missionari Monfortani di Redona. Ecco i dettagli del progetto formativo.
Bergamo città Sono iniziati lunedì mattina, 11 luglio, con l’avvio della posa dei ponteggi, i lavori pianificati dal Comune di Bergamo per rimettere a nuovo infatti la torre che svetta sopra piazza Vittorio Veneto.
Opere pubbliche Sospese le visite da questa settimana, dalla prossima i lavori pianificati dal Comune di Bergamo per rimetterla a nuovo. L’assessore Brembilla: «Lavori conclusi entro il 2022». Il progetto: risanamento delle superfici esterne.
Con questa foto di Storylab.it torniamo a parlare del Sentierone e del centro piacentiniano, il cuore di Bergamo Bassa nato quasi un secolo fa con il grande progetto di riqualificazione dell’antica Fiera.
Un altro progetto concluso per Kendoo.it, il sito di finanziamento collettivo di MediaOn, società del gruppo Sesaab (di cui fa parte L’Eco di Bergamo). Per il restauro dei mosaici del Tempio dei Caduti di San Pellegrino si sono raggiunti i 1.550 euro previsti.
Parcheggi, nel migliore dei casi anonimi luoghi di transito. Il turista ci capita per caso, il residente posteggia l’auto e se ne va. Oggi la Cittadella e piazza Angelini sono «spazi indegnamente dimenticati»,dice con rammarico lo storico dell’arte Piervaleriano Angelini.