Quattro Regioni diventano arancioni Covid, ecco i nuovi colori dal 14 febbraio
Abruzzo, Liguria, Toscana i dati peggiorano. La provincia autonoma di Trento diventa arancione e quindi non verranno aperti gli impianti di sci.
Abruzzo, Liguria, Toscana i dati peggiorano. La provincia autonoma di Trento diventa arancione e quindi non verranno aperti gli impianti di sci.
Vertice tra Regioni e governo in programma oggi, giovedì 11 febbraio, per decidere se prorogare o meno il divieto di spostamento tra le regioni, anche gialle, oppure lasciare libertà di movimento.
«Mi ha appena chiamato il ministro della Salute, Roberto Speranza. La Lombardia passa in zona gialla». Lo annuncia il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, poco dopo le 18.30 di venerdì 29 gennaio. La decisione è in vigore da lunedì 1° febbraio.
I pm di Bergamo hanno sentito a Roma il ministro della Salute Roberto Speranza, come persona informata sui fatti, nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione della pandemia nella provincia di Bergamo e, in particolare sugli aspetti che riguardano il piano pandemico.
I pm di Bergamo, che indagano sulla gestione dell’epidemia di Coronavirus nella Bergamasca, mercoledì 27 gennaio si recheranno a Roma in vista dell’audizione del ministro Roberto Speranza e dei vertici dell’Istituto superiore di sanità.
Sulla polemica con la Regione il ministro Francesco Boccia è tranchant
«La possibilità di una deroga a livello provinciale già prevista. Gori fa bene a chiederla».
Forse subito una risposta sulla sospensiva. Saltata la trattativa Regione-Governo per un’intesa.
I dati forniti alla cabina di regìa da Ats tracciano un quadro stabile Incidenza a 54 casi ogni 100 mila abitanti, tracciamento al 99,7% e Rdt a 0,8.
La neo vicepresidente della Regione chiede che gli effetti del decreto del governo siano sospesi in attesa della rivalutazione dei dati e dell’Rt.
Gli esperti del Comitato tecnico scientifico del governo sono stati coinvolti dal ministro Speranza in una riunione urgente sulla scuola, domenica 17 gennaio.
«Il governo ritiene inevitabile prorogare al 30 aprile lo stato di emergenza che scade il 31 gennaio». Lo comunica il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Il Governo prepara il primo provvedimento del 2021 con nuove limitazioni e una stretta - secondo le prime indiscrezioni - sulla movida, una proposta arrivata dopo gli ultimi episodi di assembramenti e feste illegali, estendendo così il divieto di spostamento tra regioni anche nelle zone gialle, così come avvenuto dalle feste di Natale ad ora.
Il 7 e 8 gennaio l’Italia, e anche quindi la Bergamasca, torna gialla. Negozi aperti, ristoranti aperti per pranzo, nei bar si potrà entrare per bere il caffè ma solo fino alle 18 . Due giorni soltanto perchè il 9 e 10 si torna arancioni.
L’Agenzia europea del farmaco ha dato l’ok al vaccino anti-Covid di Moderna. Si tratta del secondo vaccino che riceve il via libera, dopo quello di Pfizer-Biontech. Immediato anche il sì alla commercializzazione da parte della Commissione Ue.
Slitta al 18 gennaio l’apertura degli impianti sciistici. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato un’ordinanza per rimandare di 11 giorni la riapertura degli impianti a causa dell’aumento di contagi che si è riscontrato nei giorni scorsi. La preoccupazione di Ascom anche in riferimento alle prossime decisioni del Governo.
Lunedì 4 gennaio vertice di governo in vista del nuovo provvedimento sulle restrizioni da adottare dal 7 gennaio.
Partire tutti quanti insieme con le vaccinazioni anticovid, un V-day europeo che potrebbe arrivare presto, visto che la valutazione dell’Ema è stata anticipata.
I tempi per l’approvazione del vaccino anti-Covid di Pfizer-BionTech da parte dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema) potrebbero accorciarsi.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato nella serata di venerdì 11 dicembre l’ordinanza con cui la Lombardia torna in zona gialla.
Il presidente della Regione Lombardia interviene nella serata di giovedì 3 dicembre anche sulle restrizioni del nuovo Dpcm. Guarda il video delle dichiarazioni.