Russia-Cina, patto forte: il messaggio agli Usa
MONDO. Per l’ottantesimo anniversario della vittoria sul nazismo (nella «grande guerra patriottica», come dicono i russi), Vladimir Putin ha offerto agli sguardi del mondo non una ma tre parate.
MONDO. Per l’ottantesimo anniversario della vittoria sul nazismo (nella «grande guerra patriottica», come dicono i russi), Vladimir Putin ha offerto agli sguardi del mondo non una ma tre parate.
MONDO. Il 24 febbraio 2023, in occasione del primo anniversario della guerra in Ucraina, la Cina ha presentato un Piano di pace in dodici punti che di fatto delineava la «summa» della visione politica del presidente Xi Jinping rispetto allo scenario politico mondiale.
MONDO. Avevamo sottolineato, provando ad anticiparne i temi, che in ogni caso sarebbe stato difficile chiamare «europeo» il summit convocato a Parigi da Emmanuel Macron.
MONDO. Attenti a quei tre. E occhi puntati su una data: 9 maggio 2025. Non è un indovinello ma uno scenario che, dopo gli eventi degli ultimi giorni, diventa di ora in ora più plausibile.
MONDO. Il «ciclone» Trump continua ad imperversare sugli scenari internazionali, ma sta lentamente perdendo forza. Dopo un primo momento di sorpresa, alleati, simpatizzanti e concorrenti hanno iniziato a rispondere con contromisure economiche, dichiarazioni politiche e levate di scudi. Sulla stampa e nelle stanze dei «bottoni» non sono mancate le battute di spirito.
PECHINO. Il rettore dell’Università degli studi di Bergamo in Cina con il Capo dello Stato per un meeting tra rettori italo-cinesi.
MONDO. Al peggio non c’è mai limite. Dopo aver fornito al Cremlino milioni di munizioni di artiglieria e chissà cos’altro, la Corea del Nord sta ora inviando propri militari in Russia, presumibilmente diretti sul fronte ucraino.
MONDO. È in Africa dove la Cina tesse la sua rete per diventare potenza planetaria.
IL COMMENTO. Non pestiamoci troppo i piedi. Dopo un periodo di forti tensioni, seguite all’aggravamento della tragedia russo-ucraina, Cina e Stati Uniti hanno ricominciato a dialogare.
ITALIA. Non una semplice visita, ma uno snodo centrale in questa stagione della politica italiana. Tra Nuova Via della Seta, conflitto in Ucraina e il ruolo degli Usa.
MONDO. C’è sempre un filo di ipocrisia in certe reazioni alle stragi di guerra, acme di crimini quotidiani che invece lasciano indifferenti. Martedì 9 luglio l’esercito russo ha sparato 40 missili su città ucraine provocando almeno 36 morti e 125 feriti.
MONDO. Dopo averlo preannunciato il 12 giugno, la Commissione europea ieri ha ufficializzato l’imposizione di dazi – cosiddetti «compensativi» - sull’importazione di auto elettriche cinesi.
MONDO. Il Financial Times di recente si è soffermato sul fenomeno delle milizie aziendali cinesi, evidenziando come lo scorso anno almeno sedici grandi società abbiano creato milizie aziendali.
MONDO. La cosa grave è che persino in ambienti pseudo-liberali europei qualcuno oggi strizza l’occhio alle autocrazie e ha nostalgia dell’«uomo forte» che risolve d’incanto i problemi.
IL COMMENTO. Bastava osservare la composizione della delegazione russa per capire quanta importanza il Cremlino abbia dato a questa ennesima visita di Vladimir Putin in Cina. Diversi vice premier e molti ministri ma su tutte quattro figure di spicco, due new entry e due veterani.
MONDO. Proprio mentre il segretario di Stato Usa Antony Blinken visitava Kiev, per mostrare solidarietà all’Ucraina e per dare a Zelensky notizie (buone?) sulle sospirate forniture di armamenti, il Cremlino annunciava la visita di Vladimir Putin in Cina per il giovedì e venerdì.
MONDO. E così, dopo cinque anni di assenza, il leader cinese Xi Jinping è tornato in Europa. Anche se sarebbe meglio dire che è tornato in Francia.
Alzano Lombardo . Lo chef Luca Adobati lunedì 6 maggio ha avuto l’onore di preparare la cena per i due presidenti all’Eliseo.
SPORT&POLITICA. Un ristorante al Passo del Tourmalet nei Pirenei, tappa iconica del Tour de France, ha fatto da cornice a un dono sportivo che il presidente francese Emmanuel Macron ha fatto al presidente della Repubblica popolare cinese, Xi Jinping, ospite nei giorni scorso a Parigi.
MONDO. Francia, Serbia e Ungheria. Le tre tappe europee della missione del presidente cinese Xi Jinping offriranno nelle prossime ore nuovi indizi e utili occasioni per riflettere sui rapporti tra il nostro continente e la seconda economia del pianeta.