Uccise il marito a coltellate, assolta Caryl Menghetti: non era capace di intendere
LA SENTENZA. La sentenza è stata emessa lunedì 23 giugno. La donna dovrà restare in una residenza sanitaria apposita (una Rems) per almeno 9 anni.
LA SENTENZA. La sentenza è stata emessa lunedì 23 giugno. La donna dovrà restare in una residenza sanitaria apposita (una Rems) per almeno 9 anni.
I PRECEDENTI. Alcuni sono maturati nel contesto - apparentemente sicuro - delle mura di casa, altri per strada nel cuore della notte. Sono sei gli omicidi registrati quest’anno nella Bergamasca, casi di cronaca nera che hanno spezzato vite e scosso comunità.
IL DELITTO. Consulenti di parte e periti: vizio totale di mente per Caryl Menghetti. L’omicidio lo scorso gennaio a Martinengo nella casa della coppia. La donna aveva già avuto problemi psichici.
IL FUNERALE. Celebrato a Brusaporto nella mattinata di venerdì 2 febbraio: tante persone hanno voluto far sentire la vicinanza alla famiglia colpita dalla tragedia. Con gli zii paterni anche la figlia di 5 anni del 55enne ucciso dalla moglie.
IL DELITTO. I funerali dell’imprenditore assassinato dalla moglie saranno celebrati a Brusaporto, paese d’origine.
LA TRAGEDIA. I genitori di Caryl Menghetti chiusi nel dolore accudiscono la nipotina di 5 anni. Lunedì la donna comparirà davanti al gip per la convalida, martedì l’autopsia su Diego Rota.
IL RACCONTO. Angelo Rota, fratello della vittima: «Non sapevamo nulla dei problemi esistenziali di mia cognata, se non quelli legati al lavoro».
LA TRAGEDIA. La vittima è Diego Rota. In carcere la moglie Caryl Menghetti. Alla mattina crisi in ospedale, tra allucinazioni e frasi deliranti. Poi l’omicidio in casa.