Nessuna restrizione per la donna in casa con la mamma morta
LA DECISIONE. Il pm: libertà vigilata per tutelarla una volta dimessa dalla Psichiatria, ma il Gip ha rigettato la richiesta.
LA DECISIONE. Il pm: libertà vigilata per tutelarla una volta dimessa dalla Psichiatria, ma il Gip ha rigettato la richiesta.
LA PERIZIA. Aveva tenuto per un anno la mamma deceduta in casa: sottoposta a perizia, su incarico della Procura, lo psichiatra Massimo Biza l’ha ritenuta incapace di intendere e volere.
L’INDAGINE. Il pm ha dato incarico a Massimo Biza per sondare se la sessantenne è capace di intendere e volere.
L’AUTOPSIA. Nel corso della mattinata di lunedì 15 settembre l’autopsia sul corpo di Francesca Pettinato, trovata mummificata in casa a un anno dalla morte. La figlia di 61 anni accusata di occultamento del cadavere e truffa. Parla l’avvocato difensore.
IL CASO. Lunedì 15 settembre l’autopsia dell’anziana morta e nascosta in casa da un anno: incaricato un esperto nell’esaminare corpi in queste condizioni.
IL CASO APERTO. Depositata la relazione del medico legale: nel sangue della 44enne valori non alti. Esclusa la fine violenta e improvvisa.
IL CASO. Una delle ipotesi è che fosse sola e che sia scivolata nel fiume mentre lo attraversava. Pantaloni ritrovati a Scanzo.
LA RICOSTRUZIONE. Trovata senza vita domenica, era arrivata ad Alzano nella notte tra il 2 e il 3 aprile grazie a un passaggio.
IL GIALLO. La donna di 44 anni è nata e cresciuta ad Alzano dove vivono i familiari. Il corpo era sotto il ponte da 48 ore. Mai stato spostato. Si cercano le sue immagini nelle telecamere a partire dall’1, parenti e amici: non l’abbiamo vista.
ALZANO. Identificata la vittima: è una 44enne di origini marocchine e dalla vita difficile. Lunedì l’autopsia: servono altre analisi per stabilire se è omicidio o morte naturale.
IL GIALLO. La donna, ancora non identificata, aveva addosso solo la biancheria e sul corpo aveva alcuni tatuaggi. Lungo le braccia e sul viso segni di trascinamento.