Il lettore smaschera la falsa bolletta Altro che Enel: arriva da un sito russo
Le continue segnalazioni di truffe online hanno messo sul chi vive anche i nostri lettori. Uno di loro ha smascherato una falsa email di Enel.
I casi di cronaca nera a Bergamo e in provincia. I consigli utili, gli appelli, i dati statistici e le interviste alle forze dell'ordine. Tutto quello che bisogna sapere per non rischiare di essere truffati.
Le continue segnalazioni di truffe online hanno messo sul chi vive anche i nostri lettori. Uno di loro ha smascherato una falsa email di Enel.
Non c’è cascata. E quando ha sentito che l’estraneo dall’altra parte del telefono insisteva affinché pagasse per saldare un debito del figlio, altrimenti avrebbe sporto denuncia, gli ha risposto: «Lo faccia pure».
Nuova truffa in circolazione da pochi giorni: una raccomandata proveniente dalla Croazia con una multa per eccesso di velocità. La polizia di Stato avverte sui social network: l’Iban per il pagamento è italiano, non pagate e avvisate le forze dell’ordine.
È ormai iniziata la corsa ai regali di Natale. Sul web i consigli utili della Polizia Postale per evitare truffe online.
Bergamo, tentata truffa telefonica al Monterosso. Una pensionata di 73 anni, che vive con il marito di 78, ha ricevuto a casa la telefonata di un sedicente avvocato che le chiedeva 2.500 euro per pagare le spese legali di un grave incidente in cui era stato coinvolto il figlio. I due pensionati fortunatamente non ci sono cascati. L’elenco delle truffe più diffuse.
Dal profilo Facebook della polizia qualche utile consiglio per non rimanere fregati in rete
Federconsumatori avvisa che mentre si avvicinano le festività natalizie c’è sempre chi specula sul fattore «tredicesime» e occasioni speciali.
Una telefonata sospetta a un’azienda da un numero anonimo di un tizio che voleva 100 euro per una rivista di carabinieri. Il titolare ci ha scritto per segnalare il caso.
Federconsumatori avverte che degli sconosciuti cercano di entrare nelle nostre case con la scusa di proporre «Offerte più adatte alle vostre esigenze».
Bergamo, torna l’allerta per la «truffa dell’anello». Sconosciuti fanno credere alle vittime di aver trovato un anello di valore in strada e lo «regalano» chiedendo un compenso.
Un tentativo di truffa ai danni di un’anziana è stato raccontato su Facebook. La donna, pur sconvolta, ha avvertito la nuora e così 2.700 euro non si sono volatilizzati.
Una vecchia catena ha ripreso a circolare su WhatsApp avvertendo gli utenti che «da sabato» (non si sa di quale mese e anno) i messaggi saranno a pagamento. Una bufala in piena regola, ma molti utenti ci stanno cascando.
Indagini anche a Orio per la truffa internazionale scoperta dalla polizia italiana in collaborazione con Europol, Interpol e Ameripol. Biglietti aerei acquistati con carte di credito contraffatte o clonate.
Bergamo, tra via Frizzoni e via Suardi un uomo è stato avvicinato da uno sconosciuto che gli ha offerto un passaggio in auto e un orologio di dubbia provenienza. L’anziano si è insospettito e ha rifiutato: potrebbe essere una variante della truffa della catenina, stratagemma usato più volte per derubare i pensionati. Un caso simile segnalato a marzo in zona Stadio, massima attenzione.
È il risultato dell’analisi dell’Ufficio studi di Confartigianato sulla base dei dati del ministero dell’Interno.
Incassava l’acconto e poi non si faceva più vedere. Un truffatore incallito ora individuato e arrestato dai carabinieri di Bergamo.
Dobbiamo vendere la macchina o la moto e l’acquirente vuole pagarvi con un assegno circolare? Ecco qualche consiglio per evitare di fare la fine di Davide, al quale il truffatore ha raccontato di essere di Zogno.
«Attenti ai sedicenti tecnici Uniacque». Continuano ad aggirarsi cercando di farsi aprire la porta di casa con la scusa della lettura del contatore.
Non ci sono le pensioni per gli esodati, non ci sono i fondi per innalzare le minime, non c’è la legge nè la volontà di limare quelle d’oro, sulle quali fanno buona guardia i giudici della Corte Costituzionale. Però ci sono ingiustizie come questa, che gettano una lunga ombra sulla credibilità del sistema. A Treviso tre persone hanno incassato per anni le pensioni di madre, suocera e fratello sen…
Un bottino ingente soprattutto per il valore affettivo: «Erano tutti regali della mia famiglia» commenta una anziana truffata in Malpensata.