Stezzano, attenzione ai finti agenti che citofonano a notte fonda - Video
Due inquietanti episodi si sono verificati in un condominio del paese
I casi di cronaca nera a Bergamo e in provincia. I consigli utili, gli appelli, i dati statistici e le interviste alle forze dell'ordine. Tutto quello che bisogna sapere per non rischiare di essere truffati.
Due inquietanti episodi si sono verificati in un condominio del paese
La segnalazione della polizia postale: molte persone si sono trovate in fattura importi per servizi a pagamento che prevedono canoni di 5 euro.
Un’operazione che ha coinvolto le polizie di 43 Stati impegnate a contrastare l’acquisto di biglietti aerei con carte di credito clonate o rubate.
Una nuova truffa si sta diffondendo in questi giorni tramite il popolare servizio di messaggistica.
Denunciato un 34enne varesino, autore di una truffa telematica sventata dai carabinieri di Zingonia.
Il Codacons mette in guardia tutti gli utenti dalle truffe online e chiede l’intervento dell’Authority: «Tutti i giorni siamo bersagliati da un numero incredibile di mail spam e truffaldine – spiega il presidente Marco Maria Donzelli – da cui dobbiamo ben guardarci per evitare di cadere vittima di malfattori che ci sottraggono i nostri dati personali».
La polizia mette in guardia dalle richieste di pagamento di un fantomatico «agente della risossione».
Anche a Bergamo molti utenti stanno ricevendo sui loro smartphone un messaggio che invita a «rinnovare il servizio WhatsApp». Contiene un link pericoloso.
Denunciati un indiano residente nella Bergamasca e una cinese di Milano.
Federconsumatori segnala che «anche in occasione delle programmate sostituzioni dei contatori del gas, sono in attività soggetti che cercano di spillare soldi non dovuti spacciandosi per operatori mandati dal gestore».
l nuovo abboccamento arriva via sms, ma ancora una volta si tratta di una truffa e, ancora una volta, la polizia di Stato, sulla sua pagina Facebook «Una vita da social», mette in guardia tutti coloro che possiedono un cellulare e che possono essere potenziali vittime.
Raffica di sms che propongono un fantomatico «sondaggio Decathlon da 150 euro in regalo». Si tratta di una truffa, l’azienda è estranea.
Si tratta di un 49enne di origini bergamasche da tempo residente nel Milanese, beccato a Cinisello.
Attenzione ai falsi messaggi: il colosso svedese dei mobili non regala proprio nulla.
Codici, codicilli, password e numeri stampati. Le carte di credito sono un oggetto molto comodo, perché permettono di non viaggiare con troppi contanti nel portafoglio, ma non sono immuni da truffe.
Telemarketing scorretto, nuove segnalazioni in rete. La polizia di Stato: attenti agli operatori che vi chiedono il codice fornitura con la scusa di dovervi fare un rimborso. Nel mirino soprattutto le persone anziane.
Controlli per contrastare le truffe ai danni dei consumatori. La Guardia di finanza ha controllato, dal primo luglio scorso e su tutto il territorio nazionale, migliaia di distributori stradali di carburante, con il sequestro di oltre 112 mila litri di prodotti petroliferi.
«Non siete soli #chiamatecisempre» è il motto che la Polizia di Stato utilizza per lanciare la nuova campagna contro le truffe agli anziani.
L’offerta Ray Ban promossa su Facebook sembra un’operazione di beneficenza ma nasconde una truffa.
Stai ancora cercando una settimana di ferie a prezzi stracciati? C’è chi preferisci la casa all’albergo, ma attenzione sempre e comunque alle truffe: ecco i consigli per evitarle. Soprattutto sotto data la regola numero uno è: diffidare di offerte «incredibili» e di proprietari sempre all’estero.