Mattarella, un’idea condivisa di società
IL COMMENTO. Restiamo con i piedi per terra, sembra dire il presidente Sergio Mattarella dal Forum Ambrosetti di Cernobbio. Fra realismo e sguardo inclusivo, indica tre piste.
IL COMMENTO. Restiamo con i piedi per terra, sembra dire il presidente Sergio Mattarella dal Forum Ambrosetti di Cernobbio. Fra realismo e sguardo inclusivo, indica tre piste.
IL COMMENTO. Non pestiamoci troppo i piedi. Dopo un periodo di forti tensioni, seguite all’aggravamento della tragedia russo-ucraina, Cina e Stati Uniti hanno ricominciato a dialogare.
IL COMMENTO. Ogni giorno che passa, il cosiddetto «caso Sangiuliano» si arricchisce di nuovi particolari, nette smentite, ardite ricostruzioni, acidi pettegolezzi sul rapporto tra il ministro della Cultura e la sua mancata consulente, prima nominata e poi retrocessa, Maria Rosaria Boccia.
ITALIA. Gran parte del secolo scorso ha visto prevalere una cultura nazionalpopolare che vedeva nel «gioco» un vizio riservato alle élite e che dava a questo comportamento un’etichetta legata a una condotta lasciva dei costumi sociali.
ITALIA. E’ sempre vigoroso il populismo a due teste, cioè forte sia a destra che a sinistra, e perciò chiamato bipopulismo: vedi risultati tedeschi, in attesa di quelli in bilico negli Usa.
MONDO. Non c’è luogo dell’Ucraina che possa dirsi sicuro. In due anni e mezzo di campagna di terrore, sul territorio grande due volte la Francia l’esercito russo ha scagliato 5mila missili e 10mila droni esplosivi, buona parte su edifici civili in città e villaggi lontani dal fronte.
MONDO. Non che mancassero i segnali di allarme per l’industria manifatturiera e quella dell’auto in particolare, in Italia come in altri Paesi europei, tuttavia le notizie in arrivo dalla Germania rappresentano uno spartiacque.
ITALIA. Il «caso Boccia», pruriginoso semi-scandalo estivo della politica governativa, si sta politicamente complicando e sta creando non poco imbarazzo nel centrodestra e nei palazzi del potere, non escluso Palazzo Chigi.
MONDO. Quello che più stupisce, in coda ai dieci mesi di massacri e guerre innescati dalla strage organizzata da Hamas il 7 ottobre scorso, è la riluttanza, anzi la generalizzata e imbarazzata renitenza ad ammettere il clamoroso fallimento a cui la classe politica contemporanea ha condannato lo Stato ebraico.
MONDO. È iniziato il «reset» nelle relazioni tra Regno Unito e Unione europea. Il primo passo formale sarà determinato dal nuovo trattato bilaterale tra Londra e Berlino da definire e firmare entro il 31 dicembre 2024.
MONDO. In Turingia Afd è il primo partito con il 33,5%, i cristiano democratici della Cdu si sono fermati al 24,4%. In Sassonia la formazione cripto-nazionalsocialista è seconda per pochi voti dietro alla Cdu.
ITALIA. Lega e Forza Italia, nutrendo l’ambizione di rappresentare rispettivamente l’estrema destra e il centro, si sono condannate a tenere alta la tensione, senza rompere.
MONDO. Una strategia esplicita da parte di Mosca che rischia di passare al di sotto dei radar dell’opinione pubblica.
ITALIA. Quella dell’identificazione del presunto omicida di Sharon Verzeni è certamente una «buona» notizia da molti punti di vista. In primo luogo, perché spazza via le inutili speculazioni circolate da un mese a questa parte sulla vittima e sul contesto familiare che le ruotava attorno.
ITALIA. Il primo Consiglio dei ministri dopo la pausa estiva si preannuncia più memorabile per le sue contese politiche che per i provvedimenti economici. Tra le notizie di rilievo, la nomina ufficiale di Raffaele Fitto a rappresentante italiano presso la Commissione europea segna un passo importante.