Bergamo, 48enne trovato morto nel parco della Trucca
IL DRAMMA. Di origine boliviana, a dare l’allarme sono stati alcuni passanti. Aveva problemi con l’alcol. Don Trussardi: «Ultimi, un’emergenza concreta».
IL DRAMMA. Di origine boliviana, a dare l’allarme sono stati alcuni passanti. Aveva problemi con l’alcol. Don Trussardi: «Ultimi, un’emergenza concreta».
L’ANALISI. Dall’esame è emerso che Dadrah Manjinder ha avuto una emorragia cerebrale per la caduta dalla balaustra.
LA VICENDA. La donna vive a Latina ed è stata contattata dal Comune di Bergamo: dopo l’autopsia, in programma per la mattina di mercoledì 1° ottobre, farà cremare la salma e riporterà in patria Dadrah Manjinder, trovato senza vita martedì 23 settembre sotto i portici della chiesa di San Marco e Santa Rita a Bergamo.
LA MESSA. Tantissime persone nella chiesa di Santa Rita per ricordare il clochard morto sotto i portici martedì scorso. Don Pietro Biaggi: «È nostro dovere prestare ascolto a queste situazioni». Intanto prosegue la ricerca dei parenti.
LE INDAGINI. L’esame servirà a chiarire le circostanze della morte. Il Comune è alla ricerca dei parenti.
IL LUTTO. Il ricordo e le preghiere in San Marco. Il 46enneera caduto dalla balaustra del colonnato.
VULNERABILI. La stima è del Comune. L’assessore Messina: «Urge ripensare il modello di intervento. Spesso l’ingresso in struttura è rifiutato: servono approcci più flessibili. E le risorse non bastano».
IL LUTTO. L’uomo di origine indiana conosciuto alla Caritas e al Patronato, qualche volta dormiva sotto il porticato della chiesa di San Marco, dove è stato rinvenuto senza vita nella mattinata di martedì 23 settembre. Il cordoglio del Comune.