Bergamo basket, troppe sconfitte Urge un rinforzo per l’operazione-risalita
Quattro sconfitte e due vittorie: la Bergamo basket ora ha bisogno di cambiare marcia. Serve al più presto investire su un play-guardia o guardia-ala.
Quattro sconfitte e due vittorie: la Bergamo basket ora ha bisogno di cambiare marcia. Serve al più presto investire su un play-guardia o guardia-ala.
Per tre quarti l’incontro è filato all’insegna dell’equilibrio. Dopodiché sono stati i piemontesi a prendere decisamente in mano le redini del gioco, mandando in tilt gli avversari.
Persa una partita, non è la fine dei giochi, tanto più che si sono disputati soltanto undici incontri. L’alta classifica continua a farci l’occhiolino in chiave europea.
Sfidanti in buona salute lunedì 4 novembre al PalaAgnelli di Bergamo (alle 21 il pronti via). Da una parte la capolista Casalmonferrato e dall’altra la Cassa Rurale staccata di un paio di lunghezze ma con una partita in meno che verrà recuperata in dicembre con Agrigento, sempre tra le mura amiche, questa volta col rientro al PalaFacchetti.
E sabato 9 novembre la formazione di coach Marco Calvani è attesa sul campo del Torino, la maggior candidata al salto nella massima categoria nazionale.
Nella prossima sfida l’Atalanta ha l’opportunità di blindare l’attuale posizione Champions e al tempo stesso di non farsi avvicinare da un’altra avversaria che d’improvviso sta cercando spazio in Europa.
C’è già l’esigenza di vincere per Bergamo nella sfida di sabato 2 novembre (PalaAgnelli, ore 18) contro Rieti.
L’ex Remer va alla grande saldamente posizionata al secondo posto in classifica. Più difficile l’avvio a Bergamo: la società deve puntare sull’ingaggio di una guardia-ala.
Mancato blitz di Bergamo a Casalmonferrato dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi in parità (68-68). Fatali gli ultimi 60 secondi del supplementare dove ad un tiro da 3 punti sbagliato da Lautier ha fatto seguito il canestro vincente di Tomasini (78-74 il risultato finale).
Turni infrasettimanali per Bergamo e Cassa Rurale (ex Remer). Appuntamenti mercoledì 30 ottobre rispettivamente a Casalmonferrato (ore 20,30) e a Scafati (alle 20,45). Trasferte entrambe difficoltose.
Venti punti e 28 gol realizzati fanno sognare: dopo la sfida con l’Udinese parlare di scudetto non sa più di presa in giro.
I locali hanno prevalso per sole due lunghezze (66-64) dopo che, a pochi secondi dalla sirena, Bergamo si trovava sotto di un unico punto (65-64).
I nerazzurri hanno il miglior attacco del campionato con 21 reti gol realizzati contro i friulani che hanno dimostrato di avere una difesa solidissima, solo sei le reti subite.
È notizia di venerdì 25 ottobre che la partita tra Treviglio e Agrigento prevista per sabato 26 ottobre al PalaAgenelli è stata rinviata dello sciopero dei trasporti e sarà recuperata giovedì 5 dicembre. Bergamo invece è di scena a Latina.
Ci risiamo a parlare di una difesa patologica anche in Champions. Certo, le cifre son lì da vedere viste le 11 reti incassate nelle tre sfide europee sin qui disputate (il 4-0 con Dinamo Zagabria, il 2-1 con Shakhtar e il 5-1 di martedì scorso con Manchester City). L’equivalente dei quasi 4 gol di media partita sul gobbone.
L’exploit della Cassa Rurale a Torino è da celebrare, ma non c’è da stupirsi visto che la squadra di Vertemati ha dimostrato di essere già a livello delle prime.
Trevigliesi che espugnano così il parquet piemontese (86-84) sovvertendo i pronostici della vigilia. Un autentico exploit e per di più meritato.
Nonostante ormai sia la quarta stagione della gestione Gasperini, c’è chi ancora non si è abituato al suo modo di intendere il calcio.
Il team orobico ha prevalso in virtù di una maggiore precisione al tiro nelle ultime fasi, in aggiunta a una miglior assetto difensivo.
Opportunità per Bergamo di festeggiare il secondo successo di fila al Palagnelli (appuntamento sabato 19 alle 17).
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