In auto A4 senza motivo,multa di 206 euro Locali aperti dopo le 18, sanzioni a Fara
Continuano i controlli sul territorio per verificare le violazioni alle limitazioni imposte dal Governo a seguito dell’emergenza coronavirus.
Continuano i controlli sul territorio per verificare le violazioni alle limitazioni imposte dal Governo a seguito dell’emergenza coronavirus.
La presentazione dei nuovi interventi a sostegno del lavoro e delle famiglie. Conte: «Siamo disponibili a aumentare le restrizioni, aspettiamo indicazioni precise da Regione Lombardia».
I controlli complessivi di tutte le forze dell’ordine (carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Stradale e Questura) sono stati 972 e le violazioni complessive: 11.
Da lunedì 9 marzo controlli di Polizia per chi esce di casa senza motivi di lavoro, salute o per necessità. Non esiste il divieto di uscire di casa, ma lo si deve fare per esigenze lavorative, sanitarie o di sussistenza (fare la spesa per esempio). In Bergamasca quasi 500 controlli nei bar e per strada e nessuna irregolarità.
Situazione sotto controllo nel carcere di Bergamo. Rispetto alle immagini drammatiche che arrivano da altre parti d’Italia, la «mobilitazione» dei detenuti di via Gleno è rimasta contenuta.
Il video del titolare de «La Sosta» di Vall’Alta. Lo manda Maurizio Olmi: «Dobbiamo pensare al nostro bene, ma soprattutto al bene degli altri»
Pattuglie di Polizia e carabinieri in campo sul territorio provinciale per verificare il rispetto delle limitazioni imposte dal Governo per inibire la diffusione del contagio del virus.
Da lunedì anche nella nostra provincia scatteranno i controlli delle forze dell’ordine, come stabilito domenica sera dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che ha diramato una direttiva con le disposizioni per i prefetti sul come effettuare i controlli all’interno e per entrare e uscire dalle aree definite «a contenimento rafforzato»
Dopo l’arresto in flagranza di reato, fondamentale l’incrocio tra la lettura delle targhe delle telecamere dei comuni e i tabulati telefonici.
Nel Decreto emanato nella notte, il Governo ha previsto il blocco della Giustizia, lo sblocco dei fondi per l’aiuto alle famiglie entro metà di settimana prossima e nuove assunzioni in sanità.
Il prefetto Elisabetta Margiacchi, il Questore Maurizio Auriemma sono risultati postivi al coronavirus, ma stanno bene e stanno continuando a lavorare in quarantena. Il comandante provinciale dei carabinieri Paolo Storoni, invece, non è positivo ma è in quarantena in quanto ha avuto contatti con loro. Per il regolamento militare ha dovuto lasciare temporaneamente le funzioni di comando.
Verrà istituito un centro di coordinamento soccorsi in prefettura e, sempre nel corso del Comitato, sarà valutata la richiesta dell’Esercito per il controllo dei varchi d’accesso ai paesi considerati zona rossa.
Non c’è invece nel provvedimento l’estensione della zona rossa alla provincia di Bergamo: sarà in un ulteriore Dpcm che verrà messo a punto e che, allo stato, dovrebbe indicare due comuni, Nembro e Alzano Lombardo, un’area dove vivono circa 25mila persone.
Diventano ancora «più stringenti» al Tribunale di Bergamo le misure per prevenire i contagi alla luce dell’emergenza coronavirus che da qualche giorno ha fatto alzare il livello di guardia per l’aumento dei contagiati nei comuni della provincia bergamasca.
È di qualche giorno fa la polemica che ha visto come protagonisti, loro malgrado, il gruppo di 29 turisti bergamaschi in vacanza in Sicilia, posti in quarantena in un albergo di Palermo. All’appello rivolto ai turisti da parte dell’istituzione regionale di non recarsi in Sicilia, vi è stata una forte presa di posizione in senso opposto della città che ha tributato manifestazioni di solidarietà ai…
Un pregiudicato di 26 anni è stato portato in carcere per essere evaso per la seconda volta dai domiciliari.
Non si è fermato allo stop ed è stato bloccato e arrestato nel pomeriggio di martedì 3 marzo dalla Polizia locale di Treviglio: da via Bergamo è fuggito a folle velocità, con un inseguimento terminato poco dopo.
Nella serata di sabato 29 febbraio i militari dell’Arma della stazione di Costa Volpino hanno arrestato un 52enne.
S’è presentato alla sua porta quand’era ancora buio pesto, chiedendole un chiarimento e cercando di convincerla a tornare sui suoi passi. Ma lei, che aveva troncato la relazione, è stata irremovibile. Così lui ha perso la testa.
Le disposizioni del presente decreto dei Ministri producono il loro effetto dalla data del 2 marzo 2020 e sono efficaci, salve diverse previsioni contenute nelle singole misure, fino all’8 marzo 2020.