Romano, minacciano con un tirapugni impiegato delle Poste: arrestati
Indagine lampo dei Carabinieri di Treviglio. Arrestati un 50enne e un 34enne, responsabili di estorsione aggravata ai danni di un impiegato.
Indagine lampo dei Carabinieri di Treviglio. Arrestati un 50enne e un 34enne, responsabili di estorsione aggravata ai danni di un impiegato.
Aveva girato di nascosto i video dei loro incontri: finita la relazione extraconiugale l’uomo ha iniziato a ricattare la donna chiedendole soldi per non diffondere le immagini. La denuncia e le indagini hanno portato all’arresto.
Non era la prima volta che lo faceva ed è stato pizzicato per la quinta volta negli ultimi tre anni a Montello.
Un malvivente in azione alle 14 di martedì 4 febbraio, poi la fuga con un complice in scooter. Bottino: un prezioso Daytona d’oro.
Controlli serali dei carabinieri alla stazione ferroviaria di Bergamo, martedì 4 febbraio.
Gli agenti hanno controllato un locale del centro di Bergamo riscontrando diverse violazioni.
L’alternarsi frenetico di appuntamenti elettorali con esiti contraddittori ha dunque prodotto un bel pasticcio istituzionale. Il più grande gruppo parlamentare italiano è evaporato e il suo alleato minore è ora diventato maggiore. Persino il cespuglio Leu è più solido dei 5Stelle. Contemporaneamente e per ora, il partito più visibile e in assoluto protagonista, la Lega, ha fatto grandi passi avan…
Pubblicava le offerte su Internet, ma non aveva mai denunciato l’inizio dell’attività per questo un affittacamere di Bergamo è stato sanzionato dalla Polizia.
L’uomo - italiano di 45 anni - sorpreso a Suisio su un’automobile non sua, che tentava di avviare. Arrestato.
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il concorso pubblico per l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale – comparti ordinario e aeronavale – all’Accademia della Guardia di Finanza per l’anno accademico 2020/2021.
I carabinieri hanno effettuato un servizio specifico di prevenzione soprattutto in prossimità dei locali notturni della Bergamasca.
Lo sapevano bene i latini a cui si deve il famoso detto «pecunia non olet», affermazione piena di autoindulgenza immune da ogni remora etica e idealistica. Dallo slogan il passo si fa breve, ieri come oggi, nel ritenere che il denaro, quale che sia la sua più o meno lecita provenienza, porti comunque ricchezza e benessere alla collettività. Nelle regioni meridionali, ad esempio, se non ci fosse l…
Frode al sistema previdenziale: effettuavano false assunzioni per simulare licenziamenti ed ottenere l’indennità di disoccupazione. Cinque persone sono state denunciate alla Procura di Bergamo per truffa aggravata ai danni dello Stato.
L’inaugurazione dell’anno giudiziario è l’occasione per fare il punto dei reati compiuti nel territorio e sullo stato di salute della giustizia. Nella Bergamasca - come è stato evidenziato ieri a Brescia, sede del distretto che ha giurisdizione sulla nostra provincia - calano i reati contro il patrimonio (è una conferma) ma aumentano quelli finanziari, che hanno portato a un sequestro di 191 mili…
I dati all’inaugurazione dell’anno giudiziario al palagiustizia di Brescia.
Alla farmacia dell’aeroporto di Orio al Serio mascherine esaurite in poche ore dai passeggeri in partenza. Nei ristoranti cinesi calo dei clienti negli ultimi due giorni. «Allarmismo ingiustificato, siamo molto preoccupati».
Il giovane, disoccupato e con precedenti per maltrattamenti, era sotto effetto di alcol. La chiamata al 112 di Clusone dalla moglie ventenne. L’accusa di tentato omicidio.
«Chi sbaglia deve pagare» è la frase che più frequentemente viene pronunciata dai nostri politici e da molti rappresentanti delle nostre istituzioni, di fronte a vicende dolorose come quella dell’appuntato dei carabinieri Emanuele Anzini, morto perché investito da un uomo di 34 anni, che si trovava alla guida della sua auto. Più che di una vicenda, si tratta di una vera e propria tragedia.
Dopo la condanna per l’omicidio di Marisa Sartori, l’avvocato di Arjoun impugna la sentenza.
Emanuele Anzini morì a giugno 2019 durante un posto di blocco. L’avvocatura di Brescia ha rigettato la richiesta. «Siamo pochi ed è un omicidio colposo, altre le strade». Storoni: «No comment».