Anche il fiume Cherio si è riempito dopo le forti piogge di domenica 23 marzo. Tanto da destare la preoccupazione di alcuni residenti. Una di loro ci ha scritto per lamentarsi: «È stato distrutto un lavoro ben fatto ed efficiente».
Due aule allagate e inagibili a causa della rottura di un termosifone. Questo lo scenario che si sono trovati di fronte gli studenti e i docenti della scuola secondaria di primo grado di Bolgare lunedì mattina.
«Il nostro è un territorio che in passato è stato fortemente sfruttato - spiega l’assessore regionale all’Ambiente, Claudia Terzi - senza porsi la domanda cosa sarebbe successo il giorno dopo, o quello dopo ancora» .
I grandi laghi italiani, dal Maggiore a Sesto Calende, da quello di Como a Malgrade fino al Garda hanno raggiunto livelli da massimo storico del periodo. Livello di allerta anche per il Lago di Iseo, per effetto delle insistenti precipitazioni che hanno allagato le campagne e provocato frane
Grosso allagamento in via Canovine 44. Una tubatura all’interno del bagno degli uffici della ditta «Disc Soluzioni informatiche», a Bergamo, ha perso acqua in maniera copiosa, causando un allagamento degli uffici. Inagibile anche il ristorante al piano terra.
Dalla spirale di freddo maltempo non usciremo prima di martedì. Lo dice Francesco Nucera di 3BMeteo.com che annuncia una rasoiata fredda per l’Immacolata. Il miglioramento del tempo di metà settimana sarà seguito da un rapido impulso freddo.
La disperazione dei familiari delle vittime e di tutti coloro che nell’alluvione hanno perso tutto quello che avevano. Migliaia gli sfollati. Tanta la rabbia di chi è rimasto. Lo straordinario aiuto delle forse dell’ordine e dei molti volontari.
Il dipartimento della Protezione Civile ha chiesto alla Regione Lombardia «quali siano le eventuali disponibilità di mezzi e materiali» per l’emergenza alluvione in Sardegna. Lo riferisce una nota della Regione, che esprime solidarietà e vicinanza alla popolazione colpita.
LE ESPERIENZE. Con la Caritas diocesana bergamasca e il Centro missionario diocesano tante vacanze alternative per avvicinare i giovani alla globalizzazione. Don Claudio Visconti di Bergamo: «È un modo per educare alla carità».
