Intelligenza artificiale: l’Ue entra nella sfida
MONDO. L’Europa si è svegliata. Parteciperà anche lei alla sfida dell’Intelligenza artificiale.
MONDO. L’Europa si è svegliata. Parteciperà anche lei alla sfida dell’Intelligenza artificiale.
MONDO. Secondo il vice premier Matteo Salvini «se uno riesce a mettere al tavolo Putin, Zelensky, Netanyahu e i Paesi Arabi, gli diamo il Nobel per la Pace».
MONDO. «Il mondo che noi vorremmo è quello che rispetta il diritto internazionale»: così Sergio Mattarella in visita in Montenegro, rispondendo alle domande dei giornalisti e senza riferimenti a personaggi della nomenclatura russa, ha riaffermato la posizione dell’Italia «nitida, limpida, chiarissima» rispetto alla guerra in Ucraina in corso da tre anni.
MONDO. Siamo oggi immersi in un tragico scenario bellico mondiale. E contrasti minacciosi si paventano tra Stati Uniti e Cina.
MONDO. Attenti a quei tre. E occhi puntati su una data: 9 maggio 2025. Non è un indovinello ma uno scenario che, dopo gli eventi degli ultimi giorni, diventa di ora in ora più plausibile.
MONDO. Nel prossimo novembre ricorre il 30° anniversario degli accordi di Dayton che posero fine alla guerra in Bosnia. Ma non al conflitto, le cui cause sono tuttora accese: la componente serba ha un progetto di secessione dallo Stato, appoggiato da Mosca.
MONDO. Ci è o ci fa? O siamo noi che non abbiamo capito niente? Dopo una (fortunata, a quanto pare) campagna elettorale in cui ha promesso agli elettori di non coinvolgere più gli Usa nei pasticci altrui, Donald Trump si getta a capofitto nelle zone del mondo più travagliate.
MONDO. Per gli americani è stato come il ronzio del Vostok con a bordo Jurij Gagarin nell’aprile 1961. Anche i cinesi possono oggi produrre efficienti piattaforme di Intelligenza artificiale e per di più lo possono fare a basso costo, questa l’amara sorpresa.
MONDO. È noto come la ricerca della verità sia complicata soprattutto nelle guerre, perché i luoghi sono spesso inaccessibili ai giornalisti per divieti o per pericolosità. Inoltre vengono investite risorse nella propaganda allo scopo di orientare le opinioni pubbliche.
TREVIGLIO. Al Tnt il 30 gennaio la compagnia Indole Teatro porta in scena «Il canto della Rosa Bianca», ispirato al sacrificio dei giovani che si opposero al regime nazista. «Un alla vita, a tutte le forme di protesta pacifica».
MONDO. Se il buon giorno si vede dal mattino l’età dell’oro di Donald Trump si sta rivelando più un’età del ferro, e in alcuni casi della pietra.
MONDO. Appena siglata la tregua a Gaza e realizzato il primo scambio ostaggi-prigionieri, il conflitto tra Israele e i palestinesi si è riacceso in Cisgiordania, dove peraltro non si era mai spento.
MONDO. Fragilissima, ma pur sempre tregua. La felicità con la quale è stata accolta la sospensione dei bombardamenti a Gaza e la liberazione dei primi tre ostaggi (tutte donne) israeliani dice quanto grandi siano il terrore e il dolore seminati dal 7 ottobre 2023 ad oggi.
L’inviata della redazione esteri di Avvenire Lucia Capuzzi sarà la relatrice domani di un incontro promosso dall’associazione Mutuo Soccorso di Bergamo dedicato alle prospettive del Medio Oriente. L’appuntamento sarà l’occasione per approfondire alcuni temi che stanno accendendo il dibattito internazionale, come l’accordo fra Israele e Hamas per una tregua a Gaza annunciato ieri
MONDO. Le affermazioni di Donald Trump sono tutt’altro che una boutade da campagna elettorale e, di fatto, riaprono la corsa alla colonizzazione dell’Artico.
MONDO. La scarcerazione dell’ingegnere Abedini – accusato di rifornire droni ai Guardiani della rivoluzione in Iran, organizzazione terroristica per l’America ma non per l’Italia e l’Unione europea – rientra nella facoltà del ministro della Giustizia Nordio di chiedere ai giudici di revocare la custodia cautelare, liberando l’iraniano nelle more dell’iter di estradizione.
MONDO. Il presidente Volodymyr Zelensky nel novembre scorso ha dichiarato che «bisogna fare di tutto per porre fine alla guerra nel 2025 attraverso la via diplomatica» ma partendo da «un’Ucraina forte».
MONDO. Il discorso di fine anno del presidente ucraino Zelensky è stato quello che ci si aspettava dall’uomo che abbiamo imparato a conoscere in questi tre anni: orgoglioso, commovente, abile, con la giusta dose di retorica.
MONDO. Era una gallina dalle uova d’oro; un pozzo di ricchezze senza fondo; un abbraccio geopolitico con vantaggi comuni incommensurabili.
MONDO. I dibattiti sui due grandi conflitti in corso, russo-ucraino e israelo-palestinese, si arrovellano spesso sulle cause, sulle responsabilità e sulle finalità. Alcuni elementi di giudizio vengono però trascurati e non hanno il giusto rilievo, seppure pubblici.