Corsa all’immunità nella Bergamasca «È già prenotato il 50 % degli slot»
All’Asst Papa Giovanni: 2.555 posti occupati fino al 22 gennaio per i vaccini anti-Covid. La Bergamo Est: finiamo il 18 gennaio.
All’Asst Papa Giovanni: 2.555 posti occupati fino al 22 gennaio per i vaccini anti-Covid. La Bergamo Est: finiamo il 18 gennaio.
Due trapianti di rene e poi la sedia a rotelle, ma uno spirito che non si lascia mai abbattere
Nelle strutture sanitarie della Lombardia, sabato 9 gennaio, come venerdì, sono state effettuate 12.000 vaccinazioni anti-Covid.
Il primo sabato disponibile della campagna vaccinale avviata martedì dal Papa Giovanni XXIII è stato dedicato alla tutela delle categorie sanitarie che hanno pagato un duro tributo alla lotta contro il coronavirus.
Sono stati 172.119 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore per il coronavirus in Italia. Il tasso di positività rispetto ai nuovi casi (19.978) è sceso all’11,6% (-0,9%) rispetto a venerdì. Questi i dati del Ministero della Salute inviati sabato 9 gennaio.
Oltre mille appuntamenti in pochi giorni Moretti: «Rimangono esclusi solo casi particolari» Il prossimo passo sarà coinvolgere altri professionisti.
Alessandro Fiocchi, responsabile dell’Allergologia del «Bambino Gesù»: «Ecco le tre circostanze che sconsigliano l’accesso al vaccino. Reazioni allergiche? Si stima un episodio su centomila: numeri trascurabili»
L’annuncio nella mattinata di venerdì 8 gennaio della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nel corso di un punto stampa a Bruxelles.
Risponde Aifa L’Agenzia italiana del farmaco ha steso le indicazioni per la somministrazione di Comirnaty della Pfizer-Biontech. Chi ha fatto il Covid, sì. Per bambini e ragazzi fino a 16 anni al momento non è raccomandato.
I numeri sulle somministrazioni in Italia e in Regione Lombardia giovedì 7 gennaio. Arcuri, in arrivo anche il vaccino Moderna.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti all’interno di un’abitazione per un intervento delicato che fortunatamente non ha avuto conseguenze per il piccolo.
Reso noto il bollettino giornaliero dello sviluppo della pandemia in Italia aggiornato al 7 gennaio.
C’è voluto uno scoppio d’ira del presidente francese Macron per far partire la campagna vaccinazioni anti Covid. Fino a due giorni fa erano 500 i vaccinati. In Germania i numeri sono maggiori, 0,32 dosi iniettate su 100 abitanti, ma il 14% di Israele rende chiaro che si può far di più. Anche con il colera a Napoli nel 1973 l’Italia è riuscita a vaccinare in una settimana quasi un milione di perso…
Il mondo è sotto choc per un assalto senza precedenti, con scontri e quattro morti a Capitol Hill, il cuore della democrazia americana. Ad attaccarlo sono stati migliaia di fan di Donald Trump mentre era in corso la seduta del Congresso per certificare la vittoria di Joe Biden, nello stesso giorno in cui i democratici hanno conquistato il Senato e quindi l’intero Parlamento.
Il 7 e 8 gennaio l’Italia, e anche quindi la Bergamasca, torna gialla. Negozi aperti, ristoranti aperti per pranzo, nei bar si potrà entrare per bere il caffè ma solo fino alle 18 . Due giorni soltanto perchè il 9 e 10 si torna arancioni.
Sono 20.331 i tamponi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 548.
L’Agenzia europea del farmaco ha dato l’ok al vaccino anti-Covid di Moderna. Si tratta del secondo vaccino che riceve il via libera, dopo quello di Pfizer-Biontech. Immediato anche il sì alla commercializzazione da parte della Commissione Ue.
Da giovedì 7 gennaio, parte, con qual che giorno di anticipo rispetto alle iniziali previsioni, la campagna di vaccinazione anti Covid 19 degli Istituti Ospedalieri Bergamaschi: il Policlinico San Pietro, il Policlinico San Marco, la Smart Clinic Le Due Torri e Oriocenter e il Centro Diagnostico di Treviglio.
Un vertice tra Governo e Regioni improntato all’ottimismo. Il numero delle vaccinazioni effettuate sembra soddisfare l’esecutivo, tanto che a margine della riunione il ministro della Salute Roberto Speranza annota: «Siamo secondi dopo la Germania, abbiamo le capacità per accelerare».
Distribuiti nella giornata del 6 gennaio i vaccini anti Covid per la Rsa Fondazione Sant’Andrea di Clusone. Al via anche a Sarnico e per le «croci» ad Alzano.