Addio all’ex assessore Rizzi Una vita al servizio del territorio
È morto sabato 21 giugno, a 68 anni, Bruno Rizzi, già assessore provinciale al Bilancio per due mandati, con la Giunta guidata da Valerio Bettoni, tra il 1999 e il 2009.
È morto sabato 21 giugno, a 68 anni, Bruno Rizzi, già assessore provinciale al Bilancio per due mandati, con la Giunta guidata da Valerio Bettoni, tra il 1999 e il 2009.
Vi ricordate a metà maggio la storia di quella squadra di frisbee derubata nel parcheggio di Oriocenter? Ecco, c’è un aggiornamento che questa volta di porta a Milano.
Domenica 22 giugno alle ore 9.30, partirà con destinazione Città Alta la prima navetta dell’edizione 2014 di «Muoviti!», progetto di trasporto e accompagnamento sociale realizzato nei mesi estivi da alcune associazioni, oltre che dall’Ambito Territoriale 1 di Bergamo e dal Centro Servizi Bottega del Volontariato.
La stagione del calcio provinciale si è chiusa definitivamente con le premiazioni delle società vincitrici dei loro gironi e con la consegna delle Coppe Disciplina nell’auditorium della Casa del Giovane, da parte del comitato provinciale diretto da Carlo Valenti.
Crescita zero per Treviglio? Sulla carta sembra proprio così: al gennaio 2014 nei registri dell’anagrafe comunale è tornato il segno «meno». Rispetto all’anno precedente il Comune ha perso 21 abitanti e ne conta per la precisione 29.401.
L’uomo col pizzetto seguiva Yara anche in chiesa, non solo per strada. Lo aveva ricordato il fratellino (ora tredicenne) della ragazza uccisa, quando nel luglio 2012 fu sentito dagli inquirenti alla presenza di una psicologa. «Mia sorella aveva paura di un signore in macchina che la guardava male».
«La Chiesa, internet e i social network»: il primo convegno organizzato da Santalessandro, settimanale on line della diocesi, ha interessato un folto pubblico riunito in Sala Piatti, nonostante la serata «particolare» con l’Italia in campo per i Mondiali.
Grave incidente in bicicletta nel pomeriggio di sabato 21 giugno a Mezzoldo. Poco dopo le 14.30 un uomo di 73 anni è caduto mentre stava pedalando sulla sua due ruote e scendeva dalla strada provinciale del passo San Marco.
I gusti e i sapori della cucina tradizionale cinese rivisitata in chiave moderna e raffinata. E’ quanto propone il Kanton Restaurant di via Gramsci 17 a Capriate San Gervasio (Bg).
Nella serata di mercoledì 18 giugno si è spento nella sua casa di Bergamo Marco Taddei per molti anni titolare della Carimali SpA. Nato nel 1929, laureato in chimica, dopo un’esperienza industriale con il fratello, nel 1959 aveva fondato la IMD.
Tra le varie offerte, riduzioni sul prezzo dei posti assegnati (ma rimangono quelli gratis) e il 20% di sconto sul terzo volo per una famiglia che ha già volato 2 volte. Sconto del 50% dei bagagli da imbarco e dell’assicurazione di viaggio.
Il presidente di Confcooperative Bergamo, Giuseppe Guerini, è stato riconfermato per i prossimi 4 anni alla guida di Federsolidarietà. «Il modello della cooperazione sociale è attuale e costituisce una valida ed efficace proposta per un welfare sostenibile, responsabile e inclusivo».
Da giovedì 19 a domenica 22 giugno a Cisano Bergamasco si svolge «Senza far rumore festival», rassegna di musica e solidarietà giunto alla 14ª edizione. Sul palco anche i Plastic Made Sofa. Il ricavato destinato a fini umanitari.
Meno 6,9% i morti e meno 2% i feriti. Dal 2001 dimezzato il numero delle vittime. In Europa il tasso di mortalità va da un valore di 27 morti ogni milione di abitanti della Svezia al 93 della Romania. La media è del 52, l’Italia è a quota 57.
Giuseppe Pesenti, 61 anni, era stato colpito con un avvita bulloni. Le sue condizioni erano subito apparse disperate. In cella c’è un 53 enne di Colognola, accusato del fatto. Restano ancora oscuri i motivi del tragico fatto. L’uomo ha donato gli organi.
A fermare l’egiziano, lungo l’autostrada A4, lo scorso 2 giugno, erano stati gli agenti della polizia stradale di Seriate, durante un controllo di routine per una violazione del codice della strada all’altezza dell’area di servizio Brembo Sud.
«Se è stato lui, deve pagare». Così Ester Arzuffi, la mamma di Massimo Giuseppe Bossetti, ha detto rivolta ad una vicina secondo quanto si è ascoltato al citofono di casa. «Mio figlio è innocente. Credo nella sua innocenza» è quanto avrebbe detto più tardi al sindaco Centurelli.
Vuole chiarezza sulla dinamica dell’incidente Ilir Nerhati, il marito di Blerta Delaj: la 26enne albanese di Trescore Balneario morta domenica, il giorno dopo il terribile schianto in cui era stata coinvolta sabato mattina a Gorlago.
È subito andato a trovare la famiglia Bossetti, in una giornata di grande choc per la comunità di Mapello. Monsignor Claudio Dolcini, parrocco di Sotto il Monte, conosce di vista Massimo Bossetti e la moglie e nella serata di lunedì 16 giugno ha avuto modo di parlare con la suocera di Bossetti.
Domenica sera Giuseppe Bossetti è stato sottoposto ad un controllo stradale ad hoc, per estrargli il Dna tramite un test dell’etilometro. Ma l’indagine si è svolta anche attraverso metodi tradizionali, come il controllo delle celle telefoniche e la professione dell’uomo.