
Mutui per la casa sempre più salati: stangata da oltre 2mila euro all’anno
Il rialzo della Bce. Le rate a tasso variabile salite di quasi 200 euro al mese. Lucarelli (Unibg): «Per le famiglie criteri più stringenti per i finanziamenti».
Il rialzo della Bce. Le rate a tasso variabile salite di quasi 200 euro al mese. Lucarelli (Unibg): «Per le famiglie criteri più stringenti per i finanziamenti».
Economia. La Banca centrale europea (Bce) ha alzato ancora i tassi di riferimento di cinquanta punti base: ora quello principale è al 3%. Una decisione che ha ricalcato le attese degli analisti, e che si iscrive in una più generale stretta monetaria in corso in tutte le principali economie occidentali, ma che comunque merita qualche riflessione non di rito.
Italia. Non sono poche le novità che questo inizio legislatura ci ha riservato. All’inizio, il sorprendente successo elettorale del partito erede della tradizione neofascista, maledetta e discriminata per più di un cinquantennio. Poi, l’incarico di formare il governo, per la prima volta nella storia d’Italia, ad una donna.
In Bergamasca. Questo il dato su base annua per Istat. Anche quello mensile in discesa: dallo 0,6% allo 0,1%. Resta l’incognita per l’aumento dei carburanti nel 2023.
Attualità. La legge ferrea della realtà si prende la rivincita e non contempla eccezioni. Visto da questo angolo, il caso delle accise è da manuale. Sul piano politico è il primo vero ostacolo per Giorgia Meloni, che peraltro le giunge da un mondo ritenuto non lontano dal centrodestra. Luna di miele finita, pax meloniana in via di ridimensionamento?
Politica interna. Considerata la data di nascita del governo, il 25 ottobre, la conferenza stampa di fine anno di Giorgia Meloni la si può considerare, come dice lei, un incontro di «inizio attività». Troppo presto per giudicare l’attività di un governo ancora in fasce nonostante che abbia alle spalle l’approvazione definitiva dell’atto politicamente più importante dell’anno, ossia la manovra di…
Attualità. Tra le tante cose in scadenza a fine anno, finisce la possibilità di chiedere l’utilizzo per la sanità italiana delle generose disponibilità finanziarie del Meccanismo europeo di stabilità, Mes. È ben difficile sostenere che il nostro sistema sanitario non abbia bisogno di un investimento più consistente di quello del Pnrr, a tasso vicino allo zero, di una cifra fino a 36 miliardi.
Quotidiano Energia - Impedire possibili speculazioni mantenendo al contempo il corretto funzionamento dei mercati del gas europei. E’ il difficile equilibrio alla base del regolamento che “istituisce un meccanismo di correzione del mercato per proteggere i cittadini e l’economia da …
Il commento. Governi europei e Banca centrale europea (Bce) rischiano di entrare sempre più in rotta di collisione fra loro, non da oggi a dire il vero. Già prima dei rilievi critici dell’attuale esecutivo italiano sulle ultime mosse su tassi d’interesse e bilancio, per esempio, la presidente Christine Lagarde era stata censurata apertamente perfino dal presidente francese Emmanuel Macron, suo …
Quotidiano Energia - La Banca centrale europea (Bce) ha bocciato il regolamento sul “meccanismo di correzione del mercato” proposto dalla Commissione Ue il mese scorso, in base al quale in presenza di prezzi del gas front-month al Ttf superiori a …
Il commento. L’ Italia è al primo posto in Europa per investimenti nella produzione dell’idrogeno. Sono dieci al 2030 i miliardi stanziati per sistemi di elettrolizzazione, ovvero il processo che porta alla creazione di idrogeno industriale. Non è banale pensare di raggiungere al 2050 un livello di consumo di idrogeno calcolato al 20% dell’energia prodotta. La questione strategica non è il metano…
Il commento. È del tutto evidente che Giorgia Meloni non ha alcuna intenzione di portare fino in fondo la sfida alla Banca d’Italia e a ciò che essa rappresenta, in Italia e in Europa (Bce). Al vertice di Tirana, dove la presidente del Consiglio si è distinta per attivismo, lei ha pronunciato la parola di pace: «La Banca d’Italia non ha fatto critiche sostanziali alla manovra ma solo su alcuni pu…
Il nuovo decreto.Il «taglio» delle accise di 12,2 centesimi è entrato in vigore il 1° dicembre, compensato però dalle tariffe al ribasso.
Da qui a fine anno, il Governo è atteso ad una specie di macchina della verità sulle scelte di finanza pubblica, con ripercussioni che possono condizionare addirittura i prossimi 5/7 anni.
L’assemblea. Via libera alla fusione per Carige e Lucca. L’a.d. Montani: «Nessuna preclusione neanche su Mps». Un premio per tutti i lavoratori del gruppo.
Il commento. L’economia italiana, in questa seconda metà del 2022, pur rallentando continua a crescere e lo fa a un ritmo ben superiore alle aspettative, incluse quelle più autorevoli e meglio informate.
Il commento. Nel suo discorso di commiato a Bruxelles, Mario Draghi ha lasciato a tutti i Paesi della comunità un significativo messaggio: «L’Europa è fonte di stabilità. Ma quando è divisa i Paesi iniziano a sperimentare l’instabilità. Per tanti motivi l’Italia deve essere attenta a questo».
«La direzione verso cui dobbiamo andare nel medio periodo è senz’altro quella delle rinnovabili» avverte l’economista Carlo Cottarelli, intervenuto all’incontro, organizzato venerdì al Carmine in Città Alta da eco.bergamo, il nostro mensile dedicato all’ambiente, all’ecologia e alla green economy, in collaborazione con Ing di Treviolo, e coordinato dal caporedattore Marcello Raimondi.
Ad uno sguardo superficiale il cambio di guardia alla guida del governo può sembrare un normale passaggio delle consegne tra una maggioranza franata e un’opposizione premiata dalle urne.
C’era tanta curiosità per come sarebbe stato il primo discorso «di destra» dalla nascita della Repubblica di un presidente del Consiglio. Giorgia Meloni ha svolto la sua parte con molta misura badando però a dire parole chiare sul punto più difficile di tutti: «Non ho mai avuto simpatia per i regimi totalitari, compreso il Fascismo, e quanto alle leggi razziali del 1938 sono una macchia incancell…