Patologie di esofago e stomaco: c’è un nuovo centro di eccellenza
LA NOVITÀ . A Zingoniaal Policlinico San Marco, l’E-Gastric Center: approccio multidisciplinaregrazie a un team di specialisti e a strumenti all’avanguardia.
LA NOVITÀ . A Zingoniaal Policlinico San Marco, l’E-Gastric Center: approccio multidisciplinaregrazie a un team di specialisti e a strumenti all’avanguardia.
Si arricchisce l’offerta del Gruppo che il 22 aprile ha presentato alla cittadinanza i dottori Giuseppe Locatelli, specialista in Ortopedia e Traumatologia, Pietro Arnone, specialista in Pneumologia, e Pier Carlo Parigi, specialista in Pneumologia
Alcuni sono imprenditori che sono arrivati a Zingonia negli anni ’60 e non hanno più voluto andarsene. Altri sono imprenditori e commercianti giunti nel quartiere solo negli ultimi anni che hanno creduto nel rilancio del quartiere. E ora, orgogliosamente, dicono: …
Il dott. Matteo Spinelli del Gruppo Habilita: «Sottoporsi a visita dermatologica in questo periodo è più efficace perché mancando l’abbronzatura estiva è più facile rilevare eventuali anomalie della pelle»
Torna l’annuale appuntamento con la «Campagna nastro rosa», il programma di sensibilizzazione della Lega italiana per la lotta contro i tumori e Lilt onlus Bergamo.
Le storie Enza, infermiera Adi del San Donato Habilita «Non solo prelievi e cure: ho vestito la paziente morta sotto i miei occhi, è stata l’ultima coccola per lei».
Patologia molto diffusa nella Bergamasca, deve essere diagnosticata in modo assai precoce.
Entra ogni giorno in camera iperbarica nella Casa di cura Habilita di Zingonia: due sedute, una al mattino e una al pomeriggio, per aiutare con l’ossigeno il suo corpo a riabilitarsi da una frattura. Nella Bergamasca c’è una sportiva d’eccezione: la maratoneta Priscah Jeptoo.
Una notizia che darà respiro alle necessità diagnostiche della Valle Seriana: il poliambulatorio Habilita del gruppo Rusconi a Clusone prolunga le sue attività sia per quanto riguarda la risonanza magnetica sia per la diagnostica per immagini per via ecografica.
L’offerta è stata inviata qualche giorno fa, con una proposta ufficiale indirizzata direttamente a Stephan Chabardès, neurochirurgo del Centro ospedaliero universitario, servizio di Neurochirurgia e neuroscienze di Grenoble in Francia.