Il Pd fatica a elaborare una propria identità
ITALIA. Siamo ormai vicini alla manifestazione pro Palestina che si terrà sabato prossimo a Porta San Paolo a Roma, e la sinistra ribolle già di polemiche e maldipancia.
ITALIA. Siamo ormai vicini alla manifestazione pro Palestina che si terrà sabato prossimo a Porta San Paolo a Roma, e la sinistra ribolle già di polemiche e maldipancia.
L’EMERGENZA. Lunedì 16 giugno l’arrivo del papà e dei sei fratellini nella struttura di Caritas e Fondazione Angelo Custode: «Alloggiavamo in una scuola, ma l’hanno bombardata».
MONDO. Siamo sicuri che il vero obiettivo dell’attacco israeliano all’Iran fosse sventare un’imminente minaccia nucleare portata dagli ayatollah? Nelle due relazioni dell’Aiea (l’Agenzia dell’Onu per l’energia nucleare), desecretate nei giorni scorsi, non c’è alcun accenno a una bomba in arrivo o prossima alla costruzione.
MONDO. La guerra, ogni guerra, rappresenta la forma di violenza più vasta, più profonda e più impunita sull’umanità. Più vasta perché al calcolo dei morti e dei feriti, degli edifici distrutti andrebbero aggiunti gli effetti non visibili: le malattie psichiatriche che genera, la perdita di beni realizzati in una vita, danni fisici che possono portare alla morte dopo mesi o invalidità permanenti…
MONDO. Ha raccontato la sua versione. Ha piegato le ragioni del conflitto ucraino alla propria visione delle cose. Ha stravolto la storia di questi tre anni di guerra. Lo zar di Mosca nella telefonata con Papa Leone XIV ha confermato insomma che quello che manca è la ricerca di un clima di fiducia tra le parti.
MONDO. Sulle modalità di conduzione della guerra nella Striscia di Gaza pesano come macigni anche le parole di esponenti del governo israeliano e dei partiti di maggioranza che lo sostengono. Il massacro del 7 ottobre 2023 compiuto da Hamas ha rappresentato pure un gravissimo choc psicologico per la popolazione ebraica, la scoperta della vulnerabilità assoluta nel proprio Stato.
MONDO. Sulla situazione nella Striscia di Gaza si acuisce lo scontro politico tra maggioranza e opposizione. Se ne è avuta prova mercoledì mattina a Montecitorio durante l’intervento del ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
ITALIA. Quasi nelle stesse ore in cui una sventagliata di mitra dei soldati israeliani metteva in fuga a Gaza una delegazione dell’Unione europea (che comprendeva il nostro viceconsole), a Roma, a Montecitorio, si votavano le mozioni dei vari gruppi parlamentari sulla situazione nella Striscia di territorio palestinese sottoposto al fuoco dell’Idf inviato dal governo Netanyahu.
MONDO. Da Gaza arrivano immagini raccapriccianti di bambini letteralmente con i corpi ridotti a pelle e ossa.
MONDO. Il fatto che il Governo di Israele, dopo aver cercato in ogni modo di rendere nulla l’opera di mediazione degli Usa per una tregua, abbia lunedì 5 maggio approvato un piano che prevede l’aumento delle azioni militari a Gaza e l’occupazione a tempo indeterminato della Striscia (o di sue cospicue porzioni) può stupire solo chi non ha seguito gli eventi dell’ultimo anno e mezzo o le anime b…
MONDO. La morte terribile di Victoria Roshchyna, giornalista ucraina di 27 anni spirata in un carcere russo dopo aver subito torture e altre violenze, solleva il velo di silenzio su ciò che accade nel 20% di Ucraina occupata dalla Russia e annessa illegalmente nel settembre 2022.
ITALIA. Ciascuno li legga come meglio crede, non è questo il tema, ma è innegabile che dentro e fuori la basilica su cui sabato mattina erano puntati gli occhi del mondo si siano visti alcuni segni, difficilmente immaginabili anche solo poche ore prima che il feretro di Papa Francesco fosse posato sul sagrato di San Pietro.
MONDO. Nella Domenica delle Palme un filo robusto lega Ucraina e Striscia di Gaza. Ma gronda sangue e ne frantuma il simbolo.
MONDO. Quattro gravissimi conflitti sono in corso: in Ucraina, nella Striscia di Gaza, in Congo e in Sudan.
MONDO. La tragedia di Gaza sarebbe dovuta finire prima del suo insediamento altrimenti sarebbe stato «scatenato l’inferno»; quella russo-ucraina avrebbe trovato una soluzione «in ventiquattr’ore»; il nodo del programma nucleare iraniano si sarebbe sciolto una volta per tutte.
MONDO. Leader sull’orlo di una crisi di nervi, un po’ dappertutto. E non è che la cosa faccia stare troppo allegri. Negli Usa, Donald Trump comincia a essere a corto di Stati e persone da minacciare.
MONDO. Telefonata per la pace in Ucraina e ripresa dei bombardamenti israeliani su Gaza. Segnali decisamente contrastanti in una giornata tesa seguita con speranze e timore dall’intera comunità internazionale.
MONDO. Nei giorni scorsi la grande politica internazionale si è affollata sul Golfo Persico. In Qatar per le trattative tra Israele e Hamas. In Arabia Saudita per gli incontri tra le delegazioni degli Stati Uniti e dell’Ucraina.
MONDO. Le immagini, tanto più nella nostra epoca poco propensa alla lettura lunga e approfondita, possono dire più delle parole. Lunedì scorso durante la conferenza stampa alla Casa Bianca, Emmanuel Macron ha smentito pubblicamente Donald Trump, seduto al suo fianco, sulle affermazioni riguardo ai fondi europei a sostegno dell’Ucraina.
MONDO. La guerra è l’inferno sulla terra, ma c’è un limite anche all’inferno.