Un bimbo di Gaza in città: sarà curato al «Papa Giovanni»
LA CRISI UMANITARIA. Il piccolo di otto anni è arrivato con i familiari: a febbraio e agosto scorso le cure ad altri due minori palestinesi
LA CRISI UMANITARIA. Il piccolo di otto anni è arrivato con i familiari: a febbraio e agosto scorso le cure ad altri due minori palestinesi
L’INTERVISTA. Cinque anni fa Francesco Locati guidava gli ospedali della Valle Seriana, oggi è al Papa Giovanni XXIII: «Abbiamo capito il potenziale inespresso del fare squadra. E appreso l’importanza della medicina di prossimità».
Il RICORDO. Ne parlano colleghi, pazienti e familiari a 100 anni dalla nascita del cardiochirurgo. Ferrazzi: curiosità e istinto con ragionamento scientifico.
LA GIORNATA NAZIONALE. Al «Papa Giovanni» dal 1992 è attivo un centro specializzato. «Spesso i pazienti arrivano qui anche un anno dopo i primi sintomi». L’importanza del supporto psicologico anche per i parenti.
DATI 2023. Classifica del Centro nazionale trapianti con un «indice» elaborato sulla propensione alla scelta. Vescovi (Aido): «Qui si crede nella solidarietà».
I DATI . Le Asst sono al lavoro per smaltire le «code» e rispettare i tempi, ma per risonanze magnetiche e altri percorsi si «sforano» ancora i termini.
LE NOMINE. Nella giornata di giovedì 21 dicembre l’ufficializzazione. Francesco Locati all’Asst Papa Giovanni XXIII. Massimo Giupponi resta alla guida di Ats Bergamo.
Policlinico San Marco. Al Centro Vamp riabilitazione con tapis roulant multimediali e speciali pedane. Pisano: «Al via uno studio su due gruppi di pazienti».
I dati Agenas.Secondo l’Agenzia ministeriale i maggiori affollamenti con i casi meno gravi. La Bergamasca è 7a per gli adulti e 11a per l’età pediatrica. Marinoni: «Mancano alternative».
Asst Papa Giovanni XXIII. Ora la gara per un nuovo impianto fotovoltaico. E nelle varie strutture della «Bergamo Est» i rincari superano i 6 milioni.
L’ondata Claudio Farina, direttore della Microbiologia del «Papa Giovanni» spiega le nuove dinamiche del virus e mette in guardia: «La pandemia ha dinamiche imprevedibili». Vaccini, già 5mila le prenotazioni tra gli over 60.
L’intervista L’infettivologo Rizzi: «I ricoverati con polmonite e insufficienza respiratoria al Papa Giovanni sono quasi spariti». Contagi tanti e sottostimati, la maggior parte si gestisce curandosi a casa.
Da giovedì nel foyer dell’ospedale 1.728 dosi al giorno. All’esterno verrà montato un nuovo hub. Si valuta un centro a Zogno. Tre nuovi sedi per la Bergamo ovest e la Est punta a 2.500 inoculazioni quotidiane.
I pazienti positivi saranno accolti anche nelle Asst Bergamo Est e Ovest: entrambe attivano 20 posti. Il «Papa Giovanni»: arrivano richieste pure da fuori provincia, ma vanno garantite le prestazioni arretrate.
Sei classi in quarantena, in isolamento una sezione dell’infanzia e il gruppo del posticipo. Ats estende i controlli agli studenti dell’intero istituto.
Nel 2002 è stato protagonista della miniserie tv «Papa Giovanni», diretta da Giorgio Capitani, in cui ha interpretato papa Giovanni XXIII da anziano.
L’alpinista di Cologno al Serio è stato trasportato dalla Francia all’ospedale Papa Giovanni XXIII. La moglie: ho pianto di gioia.
La dg Stasi: così il «Papa Giovanni» ha potuto curare anche malati di altre patologie. «Impegno da record, esperienza vincente».
L’Asst«Papa Giovanni» già ha elaborato un suo protocollo. Ma la direzione Welfare ha al vaglio un documento per tutta la Lombardia.
L’intervista Marco Rizzi, direttore del reparto di Malattie infettive del «Papa Giovanni» di Bergamo.