Chi continua a formarsi è più competitivo
La Scuola di Alta Formazione dell’Università di Bergamo integra competenze provenienti dagli otto Dipartimenti dell’Ateneo, offrendo percorsi multidisciplinari dedicati alle principali tematiche emergenti.
La Scuola di Alta Formazione dell’Università di Bergamo integra competenze provenienti dagli otto Dipartimenti dell’Ateneo, offrendo percorsi multidisciplinari dedicati alle principali tematiche emergenti.
IL FOCUS. La media europea si attesta al 10%. Positivo l’effetto quote rosa. «Se aumentasse l’occupazione femminile, il Pil crescerebbe del 10%».
L’APPUNTAMENTO. Giovedì 11 dicembre alle 20.30, nella Sala delle Carrozze della Biblioteca di Villa di Serio, l’Anpi Provinciale di Bergamo organizza l’incontro «I pacifismi tra disarmo e spesa militare».
IN BIBLIOTECA. Un convegno e una mostra sulle «Parole invisibili» hanno svelato l’importanza storica dei manoscritti: strumenti di trasmissione del sapere ed esempi di tecnica del riciclo e riuso. I risultati nella ricerca coordinata dai docenti Paolo Buffo e Francesco Lo Monaco.
ITALIA. Stiamo attraversando un cambiamento silenzioso che può ridefinire spazi e confini della partecipazione democratica. Per questo l’innovazione e l’Intelligenza Artificiale devono diventare parte stabile del dibattito pubblico e dei percorsi formativi.
FORMAZIONE. L’Università di Bergamo ha inaugurato «laA UniBg XXI master dedicato a gestione asset industriali».
Il Centre for Healthy Longevity dell’Università di Bergamo studia come ambienti urbani e contesti lavorativi possano sostenere l’invecchiamento attivo. Dal Progetto Casa alle ricerche nelle aziende, emergono nuovi modelli per quartieri “age friendly” e organizzazioni capaci di valorizzare i lavoratori senior.
LA CERIMONIA. L’impegno e la passione sono al centro del lavoro dell’Acacdemia della Guardia di Finanza che venerdì 28 novembre ha dato il via al nuovo Anno Accadeico con il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha tenuto la lectio magistralis sulle politiche fiscali e monetarie
ITALIA. L’inaugurazione di un anno accademico, quello che ci accingiamo a celebrare questa settimana, non è una cerimonia formale, ma rappresenta un momento di riflessione sul futuro.
LA STORIA. I ricordi di cinque ex allievi, il ricercatore che li ha intervistati: «Lì si provava a realizzare una piccola utopia di cura».
LO STUDIO. Solo un bergamasco su 4 ha un alto titolo di studio e fino ai 34 anni il ritorno salariale è basso. Origo: «Tanti vanno all’estero».
OCCUPAZIONE. Iniziativa rivolta a chi cerca lavoro: mancano tornitori e fresatori. Candidati tra i 30 e i 45 anni. Piccinali (Confindustria): «Servono più perite e ingegnere». Donati (Provincia): «A disposizione 12 corsi gratuiti».
LE PROIEZIONI. A Bergamo e Brescia due serate con «Siamo Archivio»: la memoria privata diventa patrimonio collettivo.
L’INCONTRO. «Immaginiamo città riparative», il seminario promosso dall’associazione InConTra ets in programma sabato 15 novembre all’Abbazia di San Paolo d’Argon.
IL PROGETTO. Esperti in architettura ed economia sociale studiano luoghi in abbandono per farli rinascere. Missione che ha già interessato Spagna e Slovenia.
IL PROGETTO. L’Università di Milano-Bicocca, l’Università di Bergamo e l’Asst Papa Giovanni XXIII hanno accolto le nuove matricole del corso internazionale in Medicine and Surgery a Bergamo. Il programma, in lingua inglese, unisce formazione scientifica e pratica clinica precoce. Gli studenti, provenienti da nove Paesi, vivranno un percorso innovativo e multiculturale orientato alla medicina del…
IL PROGETTO. Negli spazi dell’ex caserma a Bergamo nascerà un nuovo polo universitario.
LA RICERCA. Il software scarica le parcelle e le ordina. Si stima che in futuro farà il 60% delle analisi di bilancio. «Non ha migliorato la qualità, ma ha ridotto i tempi».
L’ASSEMBLEA. Confindustria si riunisce a ChorusLife. Ricuperati indica anche l’aerospazio tra le filiere del futuro. «Al Km Rosso altri laboratori di Ingegneria». E sull’ente camerale: «Continuiamo a progettare con sguardo d’insieme».
Il 30 ottobre l’Università di Bergamo ospita la tavola rotonda «Democratic Masculinities», un invito aperto a chi vuole immaginare nuove forme di maschilità libere da violenza e pregiudizi.