
Linea salviniana senza strappi
ITALIA. Nel derby delle due destre in ruvida competizione, Lampedusa oscura Pontida. È stato il giorno della diplomazia europea nell’isola, al centro della massiccia crescita dei flussi migratori di questi giorni.
ITALIA. Nel derby delle due destre in ruvida competizione, Lampedusa oscura Pontida. È stato il giorno della diplomazia europea nell’isola, al centro della massiccia crescita dei flussi migratori di questi giorni.
ATTUALITÀ. La sinistra, benché consapevole di quanto sia elettoralmente scivoloso il terreno della sicurezza nelle città, si è unita in coro contro il cosiddetto «decreto Caivano» varato dal governo, quello che stabilisce norme più severe per combattere la criminalità minorile, le baby gang, lo spaccio, gli episodi di violenza e contemporaneamente l’abbandono scolastico, il degrado sociale delle…
Politica interna. Giorgia Meloni rimette sul giusto binario il suo rapporto con il ministro Guardasigilli ricevuto a Palazzo Chigi con sorrisi a favore di telecamere e fotografi. Nello stesso tempo Nordio fa la pace con i giudici di fronte a Mattarella.
Sportelli digitali nei centri sotto i 5 mila abitanti che non hanno l’Ufficio postale, dalle valli alla Bassa. Serviranno per prelievi di contanti, bollette e altri servizi.
Il disegno di legge del ministro Bongiorno prevede interventi su concorsi, valutazione del merito, mobilità e dirigenza.
Si stringe la morsa intorno ai «furbetti del cartellino» nella pubblica amministrazione: dopo il passaggio della gestione delle visite fiscali all’Inps con il calo consistente dei giorni di malattia dei travet, a breve dovrebbero arrivare nuove misure di controllo delle assenze.
«La prova del dna non è detto che sia schiacciante: è un indizio». Parola dell’avvocato Giulia Bongiorno. «Il dna non mente» secondo invece il generale Luciano Garofano, ex comandante dei Ris di Parma, che non ha alcun dubbio sulla validità della prova scientifica.
Critiche feroci, e anche tanta delusione dei suoi fan, per Gianna Nannini, la rockstar più amata d’Italia finita nei guai con il fisco, pare per un’evasione di circa 4 milioni di euro.