Presentato «Time Out»: allo sport festival anche Schwazer, Pelizzoli e Fiona May
GLI EVENTI. Calendario ricchissimo tra eventi e incontri con i grandi dello sport italiano.
GLI EVENTI. Calendario ricchissimo tra eventi e incontri con i grandi dello sport italiano.
«Citius, altius, fortius. Communiter» è il motto olimpico in latino: «Più veloce, più in alto, più forte. Insieme». Ebbene, l’Italia ha l’uomo più veloce del mondo, Marcell Jacobs, il texano di Desenzano, e l’uomo che salta più in alto, «cavallo pazzo» Gianmarco Tamberi. E il nostro Paese è più forte. Insieme ai suoi due formidabili atleti. È l’estate più incredibile per lo sport azzurro. Esattam…
Era venuto a Rio convinto di poter marciare la sua Olimpiade, e invece dal Tas arriva una mazzata. Otto anni di squalifica per Alex Schwazer, il pesante verdetto dei giudici del Tribunale arbitrale che non hanno creduto alla difesa del marciatore altoatesino.
La Iaaf ha sospeso Alex Schwazer e l’Olimpiade di Rio de Janeiro diventa un miraggio. L’esito delle controanalisi ha confermato la positività al testosterone sintetico emersa dal controllo ripetuto lo scorso maggio sulle urine dell’atleta, un campione prelevato il giorno di Capodanno a Vipiteno e sul quale un primo test aveva dato esito negativo.
Il marciatore altoatesino, già squalificato per Epo prima dei Giochi di Londra, trovato positivo agli anabolizzanti in un test Iaaf di gennaio. A rischio le Olimpiadi.
Dopo 3 anni e 9 mesi di squalifica per doping, Alex Schwazer torna in gara e si aggiudica la 50 km di marcia ai mondiali a squadre di Roma 2016, con il tempo di 3h 39.00, secondo migliore risultato stagionale dell’anno a livello mondiale, che gli consente di volare alle Olimpiadi di Rio 2016.
Nel romanzo «Cattivi», l’autore Maurizio Torchio scrive: «Ti ricordano per la cosa peggiore che hai fatto. Come gli assassini: magari hai ucciso una volta, ma sei assassino per sempre. Un istante dà il nome a tutta la tua vita. Ma chiunque ne esce male, a ricordarlo soltanto per la cosa peggiore che ha fatto».