Le mire cinesi sull’Africa tra aiuti e strategie
MONDO. È in Africa dove la Cina tesse la sua rete per diventare potenza planetaria.
MONDO. È in Africa dove la Cina tesse la sua rete per diventare potenza planetaria.
IL COMMENTO. Non pestiamoci troppo i piedi. Dopo un periodo di forti tensioni, seguite all’aggravamento della tragedia russo-ucraina, Cina e Stati Uniti hanno ricominciato a dialogare.
ITALIA. Non una semplice visita, ma uno snodo centrale in questa stagione della politica italiana. Tra Nuova Via della Seta, conflitto in Ucraina e il ruolo degli Usa.
MONDO. C’è sempre un filo di ipocrisia in certe reazioni alle stragi di guerra, acme di crimini quotidiani che invece lasciano indifferenti. Martedì 9 luglio l’esercito russo ha sparato 40 missili su città ucraine provocando almeno 36 morti e 125 feriti.
MONDO. Dopo averlo preannunciato il 12 giugno, la Commissione europea ieri ha ufficializzato l’imposizione di dazi – cosiddetti «compensativi» - sull’importazione di auto elettriche cinesi.
MONDO. Il Financial Times di recente si è soffermato sul fenomeno delle milizie aziendali cinesi, evidenziando come lo scorso anno almeno sedici grandi società abbiano creato milizie aziendali.
MONDO. La cosa grave è che persino in ambienti pseudo-liberali europei qualcuno oggi strizza l’occhio alle autocrazie e ha nostalgia dell’«uomo forte» che risolve d’incanto i problemi.
IL COMMENTO. Bastava osservare la composizione della delegazione russa per capire quanta importanza il Cremlino abbia dato a questa ennesima visita di Vladimir Putin in Cina. Diversi vice premier e molti ministri ma su tutte quattro figure di spicco, due new entry e due veterani.
MONDO. Proprio mentre il segretario di Stato Usa Antony Blinken visitava Kiev, per mostrare solidarietà all’Ucraina e per dare a Zelensky notizie (buone?) sulle sospirate forniture di armamenti, il Cremlino annunciava la visita di Vladimir Putin in Cina per il giovedì e venerdì.