Pd, percorso accidentato verso il congresso
Il Pd, memore dei passi falsi che gli sono costati due rovesci (referendum costituzionale e voto del 4 marzo), si muove lentamente, cercando di non farsi del male. Come se scrutasse un orizzonte cupo, ma con l’idea comunque di giocarsela. Una fase politica proibitiva e contraddittoria, non priva di qualche paradosso: mentre i grillini pagano il prezzo di un’immaturità culturale e i costi dell’ing…