Ladri in azione a Verdellino e Ciserano: quattro negozi derubati
IL RAID NELLA NOTTE. Saracinesche distrutte e porte divelte nella notte in quattro punti vendita: le indagini dei Carabinieri della tenenza di Zingonia in corso.
A L’Eco di Bergamo dal giugno del 2005, è redattore di Cronaca: si occupa quotidianamente di fatti di nera, una passione oltre che un lavoro. Ma scrive anche di tutto ciò che lo incuriosisce: dalle tradizioni ai personaggi di ieri e di oggi del territorio bergamasco, con una predilezione per la «sua» nebbiosa Bassa.
IL RAID NELLA NOTTE. Saracinesche distrutte e porte divelte nella notte in quattro punti vendita: le indagini dei Carabinieri della tenenza di Zingonia in corso.
IL LUTTO. Il ricordo dell’Italcementi, dove l’ingegnere Diego Kodric, vittima martedì di un tragico incidente all’altezza di Presezzo, aveva lavorato fino allo scorso settembre.Il funerale verrà celebrato venerdì 2 febbraio alle 10 nella parrocchia di Borgo Santa Caterina a Bergamo.
L’INIZIATIVA. Sul grande schermo una classe terza dell’«Oberdan» di Treviglio. Il video diffuso nel circuito Anteo. Il regista: «Messaggio forte in 26 secondi».
L’INCHIESTA DE L’ECO DI BERGAMO. Sotto i 15 anni il 14% ha subito angherie: tutti i dati Ats. Nel mondo un ragazzo su 4. Luca Biffi: «In famiglia e a scuola è fondamentale creare un clima positivo».
IL LUTTO. L’ultimo saluto a Brusaporto venerdì 2 febbraio alle 10. La moglie resta ricoverata in Psichiatria: oltre 20 coltellate inferte al 56enne che tentò di difendersi.
NUOVO RAID VANDALICO. In azione probabilmente un emulo. Stavolta non è stato preso di mira un autovelox, ma un impianto che rileva le infrazioni al semaforo nella strettoia che conduce a Villa Gromo: non era ancora in funzione.
CRIMINALITÀ. Il tentativo di colpo alla sede della Gls di Stezzano sventato nella notte tra giovedì 25 gennaio e venerdì 26 da una guardia della Gsi dopo che è scattato l’allarme di notte.
LA TRAGEDIA. La vittima è Diego Rota. In carcere la moglie Caryl Menghetti. Alla mattina crisi in ospedale, tra allucinazioni e frasi deliranti. Poi l’omicidio in casa.
A TREVIGLIO. L'episodio mercoledì 24 gennaio, in pieno pomeriggio. Paura per la vittima, 19 anni, che ha dato l’allarme. I presunti autori rintracciati in zona dal commissariato.
LA STORIA. «Ho subito il bullismo per tutto il periodo degli studi, dalle scuole medie alle superiori: principalmente venivo preso in giro per il mio peso e per i brufoli che avevo sulla pelle».
LA PSICOTERAPEUTA. Il monito ai genitori: così il bullismo entra nelle case. «Oggi per escludere un ragazzo basta un clic, non ci si mette più la faccia».
L’INTERVISTA. Sabina Albonetti, psicologa e psicoterapeuta, ci accompagna alla scoperta dei meandri della mente e ci spiega cosa c’è all’origine di alcune situazioni, con consigli per i genitori e gli studenti per far fronte a un fenomeno purtroppo diffuso.
AUTOVELOX. Partiti gli accertamenti dopo il raid di domenica. Sopralluogo e rilievi della polizia locale.
ROMANO. Fiera più sicura dopo gli scontri dello scorso anno. Il sindaco: «Primi giorni andati bene». I gruppi arrivano in treno da Milano e Brescia. Il decano dei giostrai: «Qui di casa da generazioni».
IN QUESTURA. Consegnati 54.200, nel 2022 erano 32.400. Ma difficoltà tecniche per prenotare attraverso il portale. Il questore: «Mai capitato che qualcuno restasse senza».
IL CASO. Prima delle 5 di domenica mattina 21 gennaio sulla nuova 42 in azione il vandalo con il flessibile (o un suo emulatore). Già tanti casi in Veneto.
IL FENOMENO. La polizia a fianco delle scuole. Il questore: «Puntiamo più sulla prevenzione che sulla repressione». Nel 2023 gli episodi più gravi sono stati 14. Il dirigente dell’Anticrimine: col decreto Caivano scatta l’ammonimento. Il tema sarà approfondito anche in una serie di podcast sul nostro sito.
SCANZOROSCIATE. A un mese dalla tragedia, il ricordo della titolare del centro estetico dove lavorava Sofia Bagattini, morta a soli 18 anni in un incidente stradale a Nembro.
GIUSTIZIA. Il 65% applicato a chi è ai domiciliari per droga o minacce e il 35% agli stalker. L’appello degli avvocati: «Si utilizzi di più, fa risparmiare tempo e risorse». Ma i gip: «Via di mezzo che non piace».
BERGAMO. Lunedì mattina, 15 gennaio, l’incidente in via Corridoni: i due amici erano sulle strisce per raggiungere la «Petteni». La preside: paura, ma le ferite non sono gravi.
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