Prodotti per l’infanzia, la Brevi verso il fallimento: l’offerta dei cinesi non arriva
Anche la Foppapedretti stava valutando di rilevare la storica attività di prodotti per l’infanzia e una parte degli addetti, ma poi l’interesse è sfumato.
Anche la Foppapedretti stava valutando di rilevare la storica attività di prodotti per l’infanzia e una parte degli addetti, ma poi l’interesse è sfumato.
Il valore delle esportazioni supera anche il dato pre-pandemìa. Nel terzo trimestre crescita del 16,6% secondo il report dell’Istat. Il presidente Mazzoleni: «La nostra è tra le sette province italiane che più ha contributo al risultato nazionale».
Si tratta di un progetto da 40 milioni di euro che farà tornare la produzione nello stabilimento storico. Ora era concentrata in Cina e a Taiwan e l’obiettivo sarà di mille bici al giorno, contro le 250 di oggi.
Un migliaio i driver interessati in Bergamasca. I sindacati: passo in avanti. Venerdì i lavoratori in appalto consegneranno regolarmente a domicilio le merci del colosso Usa.
Nella nostra provincia, in 18 mesi sono state autorizzate dall’Inps 130 milioni di ore. Boom di ammortizzatori legati all’emergenza sanitaria.
Report di Confindustria: tra le figure professionali più ricercate aumentano anche i non qualificati: +112%. Diventa sempre più difficile trovare camerieri e cuochi.
Incentivo per la formazione vincolato a un contratto. Bendotti (Fai): non basta. A Bergamo servono oltre 500 nuovi autisti all’anno.
La domanda presentata venerdì 6 agosto al Tribunale di Bergamo, dopo un tentativo di ristrutturazione non andato in porto. Il presidente Carrara: è lo strumento più idoneo per tutelare attività e dipendenti. Lunedì assemblea sindacale.
Dopo la Fra.mar, anche il gruppo tessile è in difficoltà nel reperire personale. L’azienda pronta ad assumere 30 persone, tra cui addetti al controllo qualità e magazzinieri.
Aumento evidente nell’industria: ha pesato il timore che si concludesse la Cig Covid. Nel semestre toccati i 31 milioni di ore, il 42% in meno rispetto ai primi sei mesi dell’anno scorso.
Bergamo, a confronto con i numeri del 2019 i nuovi contratti attivati registrano un timido più 2,4%. Per la prima volta torna a crescere il tempo determinato.
Secondo i dati della Provincia la crescita sfiora il 28%, ma il dato è ancora lontano dai livelli pre Covid. Recupero in tutti i settori tranne che nel commercio e servizi. Crollano i contratti a tempo indeterminato (-24%). A fine giugno lo sblocco dei licenziamenti: sindacati in ansia, industriali cauti.
Doppio binario in base alla tipologia di Cig a disposizione delle aziende: ordinaria e in deroga. Possibilità di prorogare i contratti a termine per 12 mesi.
I dati Istat, nel 2020 calo contenuto dello 0,3%. Tasso di disoccupazione più basso degli ultimi cinque anni. Mazzoleni: in aumento chi non cerca occupazione. I sindacati: sui numeri incide il blocco dei licenziamenti.
L’obiettivo è l’accompagnamento alla pensione nell’arco di due anni. Giovedì 4 marzo annunciata la messa in liquidazione dello stabilimento pugliese: 120 i posti a rischio.
Investimenti per diversificare. Con gli alberghi in ginocchio, l’azienda punta sul canale retail. Nuova sede a Lallio e prodotti per l’igiene ad uso domestico. Scommessa sullo shampoo solido.
Nei primi nove mesi. Secondo i dati Istat la nostra provincia si colloca al quarto posto per performance negative. In controtendenza Turchia e Russia. Nella top ten dei Paesi con i maggiori scambi, Svizzera unica con il segno più.
Nello stabilimento in Val Brembana due nuove linee produttive, di cui una per «Essenza». «Ricadute positive sullo sviluppo dell’occupazione».
Nella divisione delle filiali a seguito della fusione tra Ubi e Intesa Sanpaolo, ben 84 nella nostra provincia finiscono a Bper. Scopri quali.
Dopo il lockdown, le sedi Dentix (dove lavoravano oltre 250 dipendenti) non hanno più riaperto al pubblico.
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