L’ultimo saluto a Stefania Rota uccisa dal cugino: «Che la violenza lasci il posto alla tenerezza»
MAPELLO. Sotto la pioggia battente i funerali di Stefania Rota uccisa dal cugino 11 febbraio scorso.
MAPELLO. Sotto la pioggia battente i funerali di Stefania Rota uccisa dal cugino 11 febbraio scorso.
È il testo forse più celebre dell’attivista e filosofa americana Angela Davis, pubblicato nel 1981: per la prima volta nel discorso femminista è messo in evidenza l’intreccio tra razzismo, sessismo e sfruttamento di classe. Un’analisi di grande lucidità e influenza teorica, la cui validità è ancora oggi evidente
I CONTROLLI. Domenica sera 27 agosto gli steward hanno fermato un ragazzino: è scappato prima dell’arrivo della Polizia. La Prefettura: mercoledì affronteremo il tema in una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza.
LA LETTERA. Il vicepremier Salvini scrive al nostro giornale: «Cartellino giallo per chi crea problemi di ordine pubblico. Ammonizione ai giovani dai 12 anni e sanzione amministrativa per i genitori. E norme anti-branco più severe».
BERGAMO . Celebriamo la festa del patrono S. Alessandro, nell’anno di BergamoBrescia, città della cultura, nel ricordo dei due Santi Papi Giovanni e Paolo, figli della nostra terra, maestri impareggiabili di dialogo nella Chiesa, con tutti i cristiani, le altre religioni, l’umanità intera.
LUTTO. Stefania Rota era stata uccisa dal cugino lo scorso febbraio al culmine di una lite: il cadavere era stato rinvenuto il 21 apriledopo una denuncia per scomparsa. Lunedì 28 agosto l’ultimo saluto nella parrocchiale del paese.