Boom di domande all’Inps «Tutti gli autonomi avranno il bonus»
«C’è un limite di spesa previsto dalla legge ma - ha assicurato - laddove dovessero esaurirsi i fondi il Governo ha garantito che saranno rifinanziati».
«C’è un limite di spesa previsto dalla legge ma - ha assicurato - laddove dovessero esaurirsi i fondi il Governo ha garantito che saranno rifinanziati».
Neo-medici Andrea Palamini e la fidanzata Giorgia di Voghera hanno lasciato Genova e ora sono in servizio nei paesi della Valle Seriana.
Fino a cento domande al secondo per l’indennità da 600 euro destinata alle partite Iva. Gli utenti bergamaschi: «Sul monitor i dati di estranei». Caf e associazioni di categoria: «Serviva sistema diverso».
Le riconversioni industriali che hanno dato origine a nuove collaborazioni produttive hanno anche definito un nuovo approccio pronto per essere adottato per rispondere più velocemente e accorciare le filiere. Ecco come.
Il capo della protezione Civile risponde alla domanda di un giornalista sulle polemiche per la mancata attuazione di una zona rossa a Nembro e Alzano. Superata la soglia dei 10mila morti in Italia. Trasferiti 6 pazienti in rianimazione da Bergamo a Colonia, in Germania.
Il gruppo bergamasco Acque Minerali Bracca e Pineta con stabilimenti a Zogno, in valle Brembana e a Clusone, in valle Seriana, dopo aver partecipato alla catena di solidarietà a sostegno dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, riconosce un bonus del 15% nella busta paga dei dipendenti al lavoro in emergenza Covid-19.
Fra i 3 e i 4 euro l’anno in più. Interessata la fascia che ne percepisce fra 1.500 e 2.000. Durissima la Fnp Cisl: «Elemosina: è una presa in giro».
Arriva un’ulteriore stretta sulle aperture di fabbriche e imprese. Dopo un lungo confronto, tra diverse videoconferenze e contatti telefonici andati avanti fino a notte, governo e sindacati raggiungono un’intesa per rivedere l’elenco delle attività produttive essenziali, modificando l’allegato dell’ultimo Dpcm firmato domenica scorsa.
Gli scioperi dei metalmeccanici della Lombardia e del Lazio proclamati per oggi sono confermati.
Il decreto del governo ha definito i settori indispensabili che possono continuare le attività nei prossimi giorni. Riteniamo che l’elenco sia stato allargato eccessivamente, ricomprendendovi settori che di necessario e di essenziale hanno poco o nulla.
Cosa significa per me lavorare da casa in questi giorni. Cioè fare qualcosa di bello, creativo, vario, ma tutt’altro che “agile”. Perché ora le nostre vite non sono smart
Una lettera congiunta dei sindacati lombardi e una segnalazione urgente della Cgil di Bergamo: il 20% dei Comuni della provincia bergamasca è ancora aperto al pubblico.
Lo ha anticipato il ministro Catalfo in tv, come riportato da Askanews.
Dalle cassiere agli addetti alle pulizie. «Le aziende devono accettare il confronto e i solleciti fatti dai lavoratori». Il 30% degli addetti delle grandi catene di distribuzione sono malati.
Congedi parentali straordinari, cassa integrazione in deroga anche per chi ha un solo dipendente, aumento dei permessi per chi si prende cura di familiari disabili e integrazione al reddito per i lavoratori autonomi e i professionisti: sono alcune delle misure principali che il Governo ha messo in campo con il decreto Cura Italia approvato oggi per fare fronte all’emergenza coronavirus con un imp…
A Dalmine, nel bergamasco, trenta operai volontari continuano a tenere aperto un reparto dello stabilimento Tenaris-Dalmine per produrre le bombole d’ossigeno. Nella fabbrica già da oltre una settimana i lavoratori e l’azienda hanno attuato le norme di sicurezza per evitare il contagio da coronavirus.
Dopo un incontro di 24 ore è stato firmato sabato 14 marzo in video conferenza.
«La Bilateralità Artigiana è uno strumento paritetico con cui le parti hanno risposto con tempestività alla crisi sanitaria in atto. Così, le imprese costrette a sospendere l’attività riescono a garantire ai lavoratori il salario che avrebbero perso»
Tutte le indicazioni stilate dalla Cisl sulla base dei decreti. Meloni: «Buon senso e volontà per risolvere i problemi».
Proseguono a ritmo serrato i controlli da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bergamo, inerenti il mancato rispetto di quanto previsto dal decreto per bloccare la diffusione del coronavirus.