L’Italia va al voto, l’ombra Draghi
Si vota il 25 settembre, la prima volta delle urne in autunno, e sarà una battaglia campale, tutti contro tutti. Ma all’indomani del draghicidio, di un’Italia tradita dopo essere riuscita a dismettere i panni del brutto anatroccolo della compagnia e del malato d’Europa, la sobrietà lessicale del presidente Mattarella ci ha restituito il senso della realtà. La stagione dei doveri è sempre fra noi …