Coronavirus in Italia, 8.544 nuovi casi e 53 vittime. Tasso di positività all’1,6%
I dati delle ultime 24 ore nel report diffuso sabato 13 novembre dal ministero della Salute.
I dati delle ultime 24 ore nel report diffuso sabato 13 novembre dal ministero della Salute.
Il dato regionale: 59 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti. La nostra è la provincia con l’incidenza più bassa, a quota 35; le altre due aree sotto la soglia simbolica dei 50 nuovi casi – un tempo l’unico indicatore per la zona bianca, ora combinato alla pressione ospedaliera – sono Pavia e Lecco, entrambe a 42.
In Germania sono 21.832 al giorno le nuove infezioni da Covid. In Italia 4.197. Con questa differenza: la settimana scorsa al di là delle Alpi erano 10.813, cioè circa la metà mentre qui erano 5.822. Se vogliamo continuare nel raffronto i morti sono 169 dal Reno all’ Oder e da Amburgo a Monaco mentre nel nostro Paese sono 38. Berlino si ritrova ora con numeri simili a quelli vissuti in modo tragi…
La Polizia locale del Comune di Bergamo premiata all’Assemblea nazionale Anci. Menzione speciale per l’impegno al fianco della cittadinanza durante l’emergenza Covid-19.
In Bergamasca circa 75 mila bimbi tra i 5 e gli 11 anni: obiettivo è vaccinare il 50%. Contagi, incidenza raddoppiata tra gli studenti
I dati di lunedì 8 novembre nel report del ministero della Salute. Sono 249.115 i tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24 ore.
I dati sulla pandemia aggiornati a sabato 6 novembre.
Leggera risalita, numeri però radicalmente diversi: da 412 a 27 casi settimanali ogni 100mila abitanti. Ora 384 degenti, erano 5.840.
Originaria di Bergamo, viveva e lavorava a Londra con il compagno: insieme avevano fondato nel 2017 il brand 16Arlington. Si è spenta dopo una breve malattia.
Pezzoli, direttore sanitario del «Papa Giovanni»: due ingressi al giorno, aumentati i posti letto. Rizzi (Malattie infettive): vaccinare i più giovani. Lorini (Area critica): dopo sei mesi la protezione cala.
Lucia Antonioli, a capo del Dipartimento di Igiene e Prevenzione dell’Ats di Bergamo da oggi in pensione ricorda il lavoro per domare lo tsunami: «Ricevevo 600 segnalazioni al giorno da tracciare nel marzo 2020: un dolore disarmante».
Dal duro colpo della diagnosi al «sogno impossibile» della maternità che si è realizzato.
Il ritardo nella diagnosi oppure trattamenti psicoterapici non adeguati facilitano nel 40% dei casi l’instaurarsi di una condizione cronica.
In totale i casi di positività segnalati nel polo di Monterosso sono circa 25 (tutti tra gli alunni), e per i primissimi contagi emersi si avvicina ormai già l’appuntamento col primo tampone di controllo, quello per verificare l’eventuale negativizzazione.
Sono invece 33 le vittime in un giorno, 17 in meno rispetto a giovedì 28 ottobre. Il tasso di positività è all’1,1%, in aumento rispetto allo 0,85% di ieri, +2 terapie intensive, +49 i ricoveri.
Per il professor Giorgio Palù (Aifa) l’opzione resta sul tavolo. «Per i richiami opportuno coinvolgere l’intera popolazione over 50 in primis».
L’evento di educazione alla salute di Humanitas Gavazzeni e Ente Mutuo Regionale, la Mutua da sempre attenta al tema della prevenzione
Sei classi in quarantena, in isolamento una sezione dell’infanzia e il gruppo del posticipo. Ats estende i controlli agli studenti dell’intero istituto.
Si tratta di due quinte e due terze della «Papa Giovanni». La dirigente Mazzoleni: «Non abbassiamo la guardia».
Si è passati da una media di circa 4.500 test al giorno a 11mila
Zucchi (Ats): così si scoprono gli asintomatici, è un effetto del Green pass