«Ero pieno di rabbia, è diventata energia: Eliot è l’amico che mi presta i suoi occhi»
Claudio Mapelli ha perso la vista a 20 anni per un incidente: decisivo l’aiuto di famiglia e fidanzata per risollevarsi.
Claudio Mapelli ha perso la vista a 20 anni per un incidente: decisivo l’aiuto di famiglia e fidanzata per risollevarsi.
#iomivaccino - Il cantautore bergamasco ha attraversato l’esperienza del Covid. Ora ha già fatto la terza dose.
Il dato comunicato poco dopo le 19 di sabato 18 dicembre dall’Assessorato regionale al Welfare è di 104.938 prenotazioni confermate.
I dati del 18 dicembre nel report del ministero della Salute. Sono 697.740 i tamponi molecolari e antigenici effettuati.
L’ASST Papa Giovanni XXIII e la Montello Spa sono due luoghi ben diversi. Come diversi sono gli uomini che ci lavorano. Eppure, gli sguardi sulla ricerca di Giulio Guagliumi e Roberto Sancinelli non sono poi così distanti
I dati del 17 dicembre nel report della Regione.Tasso di positività al 3,8%. Le vittime sono 26. Stabili le terapie intensive.
Al Centro Servizi di via Martiri della Libertà due linee che a regime permetteranno di somministrare 288 dosi al giorno ad adulti e bambini oltre i 12 anni. Tutto pronto anche all’ospedale di San Giovanni Bianco, l’altro centro vaccinale, oltre al Papa Giovanni XXIII, dedicato alla fascia 5-11 anni: al via da sabato 18 dicembre.
Giupponi (Ats): «L’obiettivo è raggiungere con la terza dose i cittadini bergamaschi il più presto possibile, mettendo in campo tutte le risorse che questo territorio possiede e che non si sono mai tirate indietro in quasi due anni di pandemia da Coronavirus». Il 25 dicembre sarà aperto il centro vaccinale di Ciserano presso la Casa di Cura Habilita dalle 9 alle 12.
#iomivaccino. Lo scultore conosce il valore della scienza medica per esperienza personale: «Se sono ancora in piedi è perché c’è la Medicina».
Il presidente Zaia ha deciso di anticipare a oggi le limitazioni della zona gialla che sarebbero partite da lunedì. Mascherine obbligatorie all’aperto e frequenza test su operatori sanitari e degenti ogni 4 giorni, invece che 10.
Sono quelli inoculati in provincia giovedì 16 dicembre, giorno di inizio della campagna per i piccoli, accompagnati da animazione, giochi e attestato finale. Settantamila le prenotazioni lombarde, più del 10%. Moratti: «Soddisfatti».
I dati di giovedì 16 dicembre in Lombardia. Effettuati 162.728 tamponi, i positivi sono 5.304 (3,2%). I decessi sono 20 in Regione. Tutti i dati delle ultime 24 ore.
È di due feriti, non gravi, il bilancio di uno scontro tra auto avvenuto intorno alle 13 di giovedì 16 dicembre sulla strada provinciale 49 all’altezza di Parre
«Voglio essere ottimista e pensare che il peggio sia alle spalle: a patto che chi non si è vaccinato lo faccia».
Giovedì 16 dicembre nella sede della Regione Lombardia è in programma un nuovo appuntamento di «Stop ai dubbi» dedicato interamente alle vaccinazioni anti-Covid in età pediatrica .
Iniziate le somministrazioni per la fascia 5-11 anni, quella dove il contagio sta correndo di più.
Mai così tanti casi dalla scorsa primavera. La saturazione dei posti letto ordinari si attesta ora al 14% contro una soglia del 15%. Resta confermata quella in terapia intensiva: siamo al 9,48%; l’allerta scatta al 10%.
Grazie ai fondi di Regione (470mila euro) e Fondazione Telethon (245 mila euro), il progetto consentirà di identificare malattie genetiche alla nascita.
Diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-1). A fronte di 134.761 tamponi effettuati, sono 4.765 i nuovi positivi (3,5%).
Due settimane fa erano 57 casi ogni 100 mila abitanti. Gli Ambiti più colpiti: Valle Brembana e Valle Imagna, Bergamo e Villa d’Almè. La provincia resta al di sotto della media nazionale.