Papa Giovanni, 400 i ricoverati Viaggio in prima linea: dai «caschetti» all’Ecmo
Luca Lorini: «60 posti dedicati in terapia intensiva. Aiuti? Si deve restare a casa». A Seriate protocollo allo studio della Società di radiologia
Luca Lorini: «60 posti dedicati in terapia intensiva. Aiuti? Si deve restare a casa». A Seriate protocollo allo studio della Società di radiologia
Il problema che comporta l’evoluzione del contagio da coronavirus (Covid19) è l’aumento delle polmoniti intersitiziali. La Tac rappresenta uno strumento diagnostico rapido, che consente di intervenire tempestivamente in caso di conferma di sintomi connessi al Covid19.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che il 47% delle persone abbia mal di testa almeno una volta all’anno e molti soffrono di cefalea così frequentemente da avere ripercussioni negative sulla vita lavorativa e sociale.
Prosegue nel territorio del Basso Sebino l’offerta vaccinale gratuita per la popolazione over 60 anni dei comuni di Villongo, Sarnico, Predore, Credaro, Gandosso, Castelli Calepio, Tavernola, Viadanica, Grumello, Adrara S. Martino, Adrara S. Rocco, Vigolo, Parzanica, Foresto Sparso, Bolgare, Chiuduno, Telgate.
L’annuncio dell’assessore regionale Gallera. Avviata la profilassi e le vaccinazioni anche per gli over 60. Finora vaccinate 45 mila persone della zona pari a 65% target.
Sabato 25 gennaio grazie alla collaborazione tra i pediatri di libera scelta e l’Asst Bergamo Est. Qui tutte le informazioni.
L’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo comunica che la fornitura gratuita di vaccini alle imprese terminerà il 31 gennaio.
Mercoledì 22 gennaio termina domani l’attività all’ambulatorio di Villongo
Villongo e Sarnico, ma anche Grumello del Monte. Riorganizzati gli ambulatori vaccinali nella zona del Basso Sebino.
Servono più spazi: 60 mila utenti l’anno. Lavori per 3 milioni di euro. L’Asst: l’attività non si fermerà mai. C’è il nodo parcheggi.
L’assessore al Welfare, Giulio Gallera: «Può terminare la prima fase del piano d’azione regionale con la fine delle attività della maggior parte dei 14 ambulatori straordinari».
Emergenza vaccinazioni, lunedì 13 gennaio è chiuso l’ambulatorio di Sarnico, con l’eccezione di quelle prenotate presso l’Asst Bergamo Est nel quadro del Piano nazionale vaccinale per i bambini (in questo caso nella sede Presst adiacente al centro anziani in via Suardo (fronte cimitero). Da martedì a venerdì le vaccinazioni riprenderanno nella sede della guardia medica (vicino all’ospedale) in vi…
La farmacia dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ha acquistato tutte le dosi di vaccino antimeningococcico richieste da Ats Bergamo, che le distribuisce alle Asst e ai medici e pediatri del territorio per supportare l’attività di vaccinazione straordinaria nella zona del Basso Sebino.
Dalle prime dichiarazioni emerse dal vertice di Villongo ci sono novità per i lavoratori del Basso Sebino e per chi lavora nelle tante ditte del Basso Sebino: per tutti loro basterà una autocertificazione per chiedere di essere vaccinati.
Martedì 7 gennaio l’incontro con i vertici di Ats, Asst Bergamo Est e gli amministratori della zona. Fino a lunedì vaccinate 3.800 persone.
Il ragazzo ricoverato sabato 4 gennaio in Terapia intensiva al «Papa Giovanni» per sepsi da meningococco. Martedì nel Basso Sebino l’assessore regionale Gallera. Aprono ambulatori vaccinali a Gandosso, Credaro e Predore.
Aprono a Gandosso, Credaro e Predore. Giuppini (Ats): andateci. Anche i medici di base a disposizione dei 31 mila abitanti del Basso Sebino.
Vertice tra Ats e sindaci del Basso Sebino: estesa la copertura gratuita nell’ambulatorio di Sarnico per tutti i cittadini della zona fino a 18 anni. È tornata a casa la studentessa 16enne ricoverata al Papa Giovanni per un’infezione da meningococco C.
Dopo il terzo caso di sepsi causato dal batterio in paese, l’Ats sta attivando una serie di interventi: dal 27 dicembre l’Ats rende operativo nei locali del Comune un ambulatorio. A breve campagna informativa con le associazioni
«Stiamo facendo tutte le verifiche necessarie e che in queste circostanze s’impongono: a cominciare da come si sono sviluppati questi contagi fino alle verifiche sul genoma del batterio meningococco C che ha contagiato le tre persone di Villongo.