L’Atalanta: «Totale contrarietà a ogni ipotesi di Superlega»
DOPO LA SENTENZA UE. Con un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della società, l’Atalanta ha espresso la sua «totale contrarietà a qualsiasi ipotesi di Superlega».
DOPO LA SENTENZA UE. Con un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della società, l’Atalanta ha espresso la sua «totale contrarietà a qualsiasi ipotesi di Superlega».
MONDO. L’Europa ha raggiunto un accordo sui cinque pilastri principali del nuovo Patto sui migranti e l’asilo. L’intesa è stata accolta con tripudio dalle sue istituzioni, il Parlamento, il Consiglio e la Commissione.
Ce lo chiede l’Europa, ma l’Europa può aspettare tre mesi. La fine del mercato tutelato dell’elettricità, una delle condizioni poste da Bruxelles per darci i soldi del Pnrr, slitta dal primo aprile al primo luglio. Lo ha deciso l’Arera, l’autorità pubblica per l’energia, che fissa le tariffe di luce e gas sul mercato protetto.
ITALIA. La situazione è paradossale. Il salario minimo è stato affossato. La proposta delle opposizioni, con l’eccezione di Italia Viva, voleva fissarlo a 9 euro lordi all’ora.
Un progetto fondamentale, uno stanziamento tra i più importanti degli ultimi anni, con Aruba unica italiana a far parte della «cordata» vincente.
ITALIA. Genitori si è o si diventa? Finora lo si era perché si metteva al mondo un figlio, adesso lo si può diventare anche grazie a un certificato. L’Eurocamera di Bruxelles ha approvato un «certificato di genitorialità» che, una volta concesso da uno Stato membro dell’Unione Europea, dovrà essere riconosciuto da tutti gli altri Stati.
LA TUTELA. Chi ha orari, vacanze e performance monitorate da un algoritmo non è un freelance ma un lavoratore dipendente: è quanto sancisce l’Ue con l’accordo raggiunto tra le istituzioni europee sulle nuove norme per la tutela dei lavoratori delle piattaforme digitali, come i riders o gli autisti di Uber.
ESTERI. L’Europa poteva scegliere se inviare un messaggio di determinazione o di stanchezza. Ha deciso per il primo, battendo così un buon colpo: l’apertura dei negoziati di adesione di Ucraina e Moldavia all’Unione europea, più la Georgia con lo status di candidato e una prospettiva aperta per la Bosnia.