Tapia lancia il futuro in cima al mondo «Qui per i più giovani»
ATLETICA. Mondiali al via in India, ci sono tredici azzurri: Oney l’unico bergamasco in gara. «Voglio far volare il disco più in alto possibile».
ATLETICA. Mondiali al via in India, ci sono tredici azzurri: Oney l’unico bergamasco in gara. «Voglio far volare il disco più in alto possibile».
LA CERIMONIA. Lunedì 23 settembre l’incontro con i medagliati dei Giochi di Parigi 2024. Quest’anno, per la prima volta, anche le atlete e gli atleti che si sono classificati al quarto posto. Presente una delegazione bergamasca.
La cerimonia di apertura dei giochi, la delegazione italiana e bergamasca. Da giovedì le gare.
Il conto alla rovescia va esaurendosi. Manca pochissimo alla diciassettesima edizione delle Paralimpiadi, che a Parigi vedranno impegnati 4400 atleti di 185 nazioni pronti a sfidarsi in 549 eventi.
ASPETTANDO IL 28 AGOSTO. La 34enne sarà di scena nel lungo e nei 100, «Il colore delle medaglie? Preferisco non parlarne. L’obiettivo è essere la migliore versione di me stessa».
ATLETICA PARALIMPICA. La bergamasca Martina Caironi giovedì 13 luglio farà il suo debutto ai Mondiali di atletica paralimpica di Parigi nei i 100 metri T63. Sabato invece sarà impegnata nella pedana del lungo.
Atletica paralimpica. Venerdì 24 e sabato 25 febbraio ad Ancona i titoli italiani. Martina guida il gruppo orobico composto da cinque atleti.
La storia. In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità il video «Pezzi d’Ambra – Lezioni di atletica, lezioni di vita» racconta una giornata di allenamento di Ambra Sabatini, atleta paralimpica, medaglia d’oro ai Giochi di Tokyo 2020, con i compagni di squadra e l’allenatore.
Martina, reduce dalla trasferta americana, spiega il suo grande momento di forma. «Merito anche del nuovo coach».
Nuova strabiliante impresa di Martina Caironi: sulla stessa pista dei Mondiali che inizieranno il 15 luglio, la fuoriclasse bergamasca riesce a fermare a 14.02 il crono al traguardo e a scippare per nove centesimi di secondo il record mondiale che Ambra Sabatini aveva conquistato insieme all’oro nella notte magica di Tokyo.
Anche la bergamasca - sul podio delle Paralimpiadi di Tokyo - in visita al Santo Padre in Vaticano.
Martina Caironi torna da Tokyo con due argenti e la nomina nella commissione atleti dell’Ipc. «Al rientro una festa mai vista nemmeno dopo gli ori delle precedenti edizioni: segno di un’attenzione diversa».
La trentunenne velocista bergamasca delle Fiamme Gialle ha ricevuto la stessa investitura toccata lo scorso mese a Federica Pellegrini a livello Cio.
Oro alla Sabatini e bronzo per la Contrafatto: storico podio tutto italiano nei 100 metri femminili. La bergamasca taglia il traguardo con 14.46 ed è argento.
Martina Caironi in finale dei 100 metri alle Paralimpiadi (categoria t63) dopo aver realizzato il nuovo record del mondo in batteria.
«Devo battere Sabatini e riprendermi il record del mondo. Londra 2012 l’incoscienza, Rio 2016 la conferma, Tokyo spero la maturità».