Rsa, sempre più richieste «Pesano rincari e solitudine»
TERZA ETA’. Al 31 agosto 4.011 domande, anche se la platea reale è più ridotta. Manzoni: «Segnale di bisogni ineludibili». Maffeis: «Difficile soddisfarli».
TERZA ETA’. Al 31 agosto 4.011 domande, anche se la platea reale è più ridotta. Manzoni: «Segnale di bisogni ineludibili». Maffeis: «Difficile soddisfarli».
La case di riposo. Le domande totali passate dalle 8.695 di ottobre alle 10.299 di febbraio. Manzoni: «Bisogno crescente». Maffeis: «Strutture sature». Ondei: «Pesa la carenza di risorse».
Le case di riposo.Associazione San Giuseppe e Uneba: doveroso spiegare alle famiglie i motivi dei possibili aumenti. «Stiamo utilizzando riserve, c’è chi ha fatto ricorso al credito per sostenere i servizi e garantire i posti di lavoro».
Il contributo. Sui 100 milioni stanziati dal Decreto Aiuti si stima un riparto a livello regionale di circa 15 milioni. Maffeis (Acrb): «Risorse non risolutive, né strutturali».
Un salasso gli aumenti per le 65 strutture: «Spese triplicate, impensabile farle ricadere sulle rette». L’effetto a catena dei rincari anche sui servizi esternalizzati. L’appello dei gestori: «Occorre calmierare i prezzi»
I dati L’Ats di Bergamo: tra giugno e luglio 24 gli ospiti contagiati, in 4 strutture diverse. Tra il personale, in due mesi, 37 operatori colpiti. Nessuna restrizione in atto.
Botta e risposta I sindacati: «Molte strutture hanno ancora regolamenti da piena pandemia». La replica: «Doveroso garantire vicinanza agli anziani, porte aperte nel rispetto delle regole».
Case di riposo Dopo i due anni difficili della pandemia, ora il salasso per i conti di riscaldamento ed elettricità. Peserà per milioni di euro. «Situazione drammatica: servono misure di sostegno per non gravare sugli utenti».