Premio della Bontà Unci: via alle segnalazioni
IL RICONOSCIMENTO. L’Unci (Unione Nazionale Cavalieri d’Italia) organizza il 30° «Premio della Bontà Unci città di Bergamo».
IL RICONOSCIMENTO. L’Unci (Unione Nazionale Cavalieri d’Italia) organizza il 30° «Premio della Bontà Unci città di Bergamo».
La manifestazione La cerimonia lunedì 25 aprile con le autorità e il presidente Unci Marcello Annoni. Un’intitolazione dello spazio destinato al mercato che doveva essere fatta due anni fa ma che la pandemia ha bloccato fino a quest’anno.
L’incontro Il ricercatore dell’Istituto Mario Negri è intervenuto al 31° Convegno annuale della sezione provinciale bergamasca dell’Unione nazionale Cavalieri d’Italia.
Il presidente della sezione provinciale Marcello Annoni: «Dolore immenso non poterli onorare come meriterebbero».
Nel tradizionale appuntamento che ormai da un quarto di secolo i Cavalieri d’Italia dedicano al volontariato bergamasco, domenica mattina l’Unci ha voluto premiare sei belle storie di solidarietà e altruismo, com’è nello spirito dell’associazione italiana cui fanno parte coloro che possono fregiarsi di una onorificenza cavalleresca.
Un riconoscimento ideato da Marcello Annoni, da 26 anni presidente dell’Unci (Unione nazionale cavalieri d’Italia) bergamasca e da quattro anche presidente nazionale.
L’annuale appuntamento con le realtà del territorio impegnate nel sociale : un successo che si ripete da anni.
Sedici nuovi soci, quattro benemerenze, tre eletti per distinzione e merito, dodici premi alla fedeltà e tre insigniti: sono questi i numeri del 25° convegno annuale dell’Unione nazionale cavalieri d’Italia che si è tenuto nella consueta location del Gran Hotel Excelsior di piazza della Repubblica.
Con la consegna del diploma e del certificato a 34 nuovi soci (20 insigniti e 14 simpatizzanti), sale a 525 il numero degli aderenti all’Unci (Unione dei Cavalieri d’Italia) di Bergamo.
Il Presidente Nazionale dell’UNCI Unione Nazionale Cavalieri d’Italia Gr. Uff. Marcello Annoni con il Consiglio Direttivo di Bergamo ed alcuni soci, sono stati in visita a Roma, mercoledì 26 marzo all’udienza generale di Papa Francesco.
Riunite nell’Unci (Unione cavalieri d’Italia), le persone insignite di onorificenze cavalleresche della Repubblica italiana sono esempio di alti sentimenti morali, di correttezza civica, di attività umanitarie e benefiche.