Atalanta-Milan, il futuro è giovane Sabato in campo 11 prodotti del vivaio
Una sfida con curiosi incroci, come Bonaventura e Petagna che sfidano il proprio passato.
Una sfida con curiosi incroci, come Bonaventura e Petagna che sfidano il proprio passato.
Gli attaccanti dell’Atalanta non fanno gol. Non è una critica, è un dato di fatto. Petagna è a tre reti, Gomez anche. Sei gol in coppia dopo 16 turni fanno 14 reti in due per fine stagione.
Tantissime le analisi sul momento d’oro della squadra nerazzurra, ve ne proponiamo una molto ben fatta.
A questo punto parlare di sorpresa non ha più senso. Questa Atalanta è una realtà che può far paura a chiunque. Ci sono passate il Napoli, l’Inter e ora anche la Roma: tre squadre che, per la legge del mercato, i nerazzurri dovrebbero guardare con in binocolo.
Non vince l’Italia, lo fa Bergamo e i suoi tifosi e la vittoria ideale è quella dell’Atalanta. Il ritorno di una formazione Azzurra al Comunale è una grande festa, nonostante il risultato sia stretto e di gol non se ne siano visti.
Più che la Nazionale azzurra potremmo chiamarla nerazzurra.
Trent’anni dopo l’ultima volta, Bergamo accoglie di nuovo l’Italia under 21. Lunedì 14 novembre al Comunale (ore 18,30, diretta tv su Rai Sport 1) gli azzurri ospitano i pari età della Danimarca per un’amichevole di lusso in vista dell’Europeo in Polonia (7-21 giugno, 12 squadre): entrambe sono qualificate.
Leicèster, Lèicester o Leisestr? La pronuncia poco importa: tutti sanno di chi si parla. Lo sanno anche i tifosi atalantini, che tra domenica e lunedì hanno cercato di addolcire la cadenza bergamasca per pronunciare il paragone.
Più forti delle assenze, più forti del modello Sassuolo, da battere per continuare a sognare. Trasferta tra le più complicate in questa stagione per l’Atalanta, non tanto per gli infortunati, più per il fatto che i neroverdi abbiano sempre dato filo da torcere ai nerazzurri.
Da «riserva della riserva», a titolare inamovibile dell’Atalanta che vola (16 punti nelle ultime sei partite). È la storia di Andrea Petagna, attaccante di 21 anni che dopo aver atteso a inizio stagione con più panchina che campo, ora è il riferimento dell’attacco nerazzurro.
Conti, Petagna, Gagliardini, Grassi e Caldara convocati per le amichevoli contro Danimarca (a Bergamo) e Inghilterra.
L’Atalanta seduce l’Europa. Il sito del quotidiano spagnolo Marca, tra i giornali sportivi più autorevoli al mondo, ha collocato ben tre giocatori nerazzurri nel top 11 della serie A di questa settimana.
L’Atalanta seduce l’Europa. Il sito del quotidiano spagnolo Marca, tra i giornali sportivi più autorevoli al mondo, ha collocato ben tre giocatori nerazzurri nel top 11 della serie A di questa settimana.
La corsa da scudetto dell’Atalanta si riflette non solo sulla sorprendente classifica, ma anche sulle pagelle stilate ogni settimana dai lettori de L’Eco di Bergamo.
Non presentarsi da vittima sacrificale all’ora di pranzo in una delle migliori terre d’Italia in materia di prelibatezze in cucina, continuare sulla strada tracciata contro il Napoli e tentare con le proprie armi di fare meglio di una Fiorentina costretta a vincere per non allontanarsi dalle zone che contano.
Il gol contro il Crotone ha acceso i riflettori sull’attaccante dell’Atalanta Andrea Petagna. Il commissario tecnico della nazionale Under 21 ha deciso di convocarlo per la sfida decisiva contro la Lituania.
Non sarà esente nemmeno lui da responsabilità ma al discusso Gian Piero Gasperini concediamogli dei meriti. Ad esempio quello di aver consegnato subito la maglia da titolare fisso a Franck Kessie (19 anni) e inserito in corsa Andrea Petagna (21).
Sarebbe stato raggiunto l’accordo con il Milan, proprietario del cartellino del giocatore.