Busta sospetta lanciata da un’auto Spuntano 150 munizioni da guerra
Sequestro nelle vicinanze del casello Brebemi di Treviglio: 150 cartucce per armi da guerra.
Sequestro nelle vicinanze del casello Brebemi di Treviglio: 150 cartucce per armi da guerra.
Sulla strada e sui marciapiedi sono rimaste grosse macchie di sangue e tre persone con ferite da arma da taglio.
Il personale delle Volanti del commissariato di Treviglio ha tratto in arresto A. S., 22enne cittadino albanese, residente a Treviglio in via Marco Polo, dove era sottoposto gli arresti domiciliari in quanto indagato per furto di furgoni, utilizzati per sfondare le vetrine dei bar e delle sale giochi con asportazione delle slot machine, nonché per furti in abitazione.
Negli ultimi otto mesi era stata già denunciata ben 9 volte per furti in varie località della Lombardia.
Identificati a Treviglio due uomini che hanno messo a segno l’ingegnosa truffa: sono attivamente ricercati.
Polizia in azione a Treviglio: un arresto in flagranza e due fermi per identificazione dopo alcuni furti notturni in abitazione. Ecco cosa è successo nelle scorse ore.
Forse pensavano di farla franca, come purtroppo tante altre volte, e di scappare dopo aver semplicemente strappato dalle mani lo smartphone all’unico passeggero della carrozza.
Picchiava la moglie. Ripetutamente, e con un’ultima aggressione a colpi di machete. Un senegalese di 58 anni, operaio e residente a Caravaggio, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia.
Ha minacciato di gettarsi dalla finestra, per protestare della decisione del proprietario di casa - un privato - di sfrattarlo dall’appartamento in cui viveva da tempo con la sua famiglia.
Nella sua semplicità è quasi geniale. È l’arnese che l’ormai ribattezzata «banda dei box» - che sta scorrazzando nelle ultime settimane a Treviglio - utilizza nei propri raid. Furti del tutto silenziosi, tanto che molti dei derubati si chiedevano come facessero i malviventi
Aveva tentato invano di liberarsi della droga che aveva recuperato dal tombino che utilizzava come «cassaforte». Una pattuglia del commissariato di Treviglio, durante servizi antidroga che hanno l’obiettivo di frenare la diffusione dello stupefacente nella Bassa, ha arrestato un nordafricano di 19 anni.
Dopo la rapina al Lidl di Treviglio, con i malviventi in fuga sulla pista ciclabile, questa volta tocca ai ladri a due ruote. Avevano probabilmente appena messo a segno un furto i due che sono incappati in una volante del commissariato.
Stavano cercando i writers che da tempo imbrattano i muri di Treviglio, hanno invece trovato due ladruncoli che in modo abbastanza maldestro erano impegnati a dare violente spallate ad un distributore di profilattici all’Ipercoop di via Monte Grappa a Treviglio.
D’estate non facciamo derubare o truffare. La polizia - in particolare quella del commissariato di Treviglio - lancia un appello soprattutto agli anziani e ci spiega quali sono le ultime tecniche utilizzate dai malviventi per mettere a segno furti e truffe estive.
Da un anno perseguitava l’ex moglie. Ed era riuscito a trovarla, nonostante la donna fosse sotto protezione in una casa che doveva restare segreta. Ora è finito in carcere a Bergamo. C. M., 52 anni, marocchino, è accusato di numerosi episodi di stalking.
Domenica 11 maggio il Centro salesiano «Don Bosco» di Treviglio ospiterà il 94° Convegno degli ex allievi e delle ex allieve dell’istituto. Sono attesi nei cortili della scuola centinaia di giovani e meno giovani, studenti del passato dell’istituto cittadino.
È sceso in garage per prendere la macchina, ma ha trovato il ladro all’opera. Ha chiamato il 112, poi lo ha affrontato. Per tutta risposta si è trovato con un paio di forbici puntate addosso. Interviene il padre, anche lui minacciato. Poi arriva la polizia e gli agenti diventano acrobati per fermare il malvivente.
Al fine di frenare lo spaccio e il consumo di stupefacenti, il Commissariato di Treviglio ha intensificato i controlli soprattutto nella zona di via Magenta dove vengono segnalati degli stabili frequentati da spacciatori.
Nascondendole nei sacchi della spazzatura, un addetto alle pulizie che lavorava all’Ipercoop di Treviglio ha asportato centinaia di confezioni di merce di tutti i tipi. In casa aveva allestito un vero e proprio minimarket: la polizia ora è a caccia anche degli acquirenti.
Nonostante un agente del commissariato di Treviglio, fuori servizio, sia intervenuto subito, salvando il portafogli dell’anziana vittima, la signora si è sentita male.Così gli addetti del supermercato la hanno dovuta soccorrere, portandola in ufficio e aiutandola a riprendersi.