Delitto di Terno, c’è un nome sull’uomo in bicicletta
LE INDAGINI. Gli inquirenti non l’hanno ancora identificato ma hanno un nome su cui stanno lavorando. Il padre: «Sicuri che non sia stato Sergio».
LE INDAGINI. Gli inquirenti non l’hanno ancora identificato ma hanno un nome su cui stanno lavorando. Il padre: «Sicuri che non sia stato Sergio».
DELITTO DI TERNO. Lunedì 26 agosto saranno quattro settimane dall’omicidio. Continua il viavai in caserma: sabato 24 sentito anche un sosia di Johnny Depp. Dai carabinieri due volte anche il compagno, ma solo per «formalità»: «Vado e vengo». Domenica 25 agosto Ruocco non sarà convocato.
SHARON VERZENI. I carabinieri giovedì mattina sono stati in via Merelli con Ruocco, prelevato un oggetto. Lui: «Sapevano già cosa prendere». Ascoltata la parente che ha scritto la lettera appesa in via Castegnate. Indagato un pregiudicato: false dichiarazioni.
LE INDAGINI. In caserma il compagno di Sharon Verzeni, uccisa nella notte tra il 29 e il 30 luglio in via Castegnate a Terno. Sergio Ruocco è arrivato in via delle Valli giovedì mattina 22 agosto, senza avvocato, e con i militari ha raggiunto l’abitazione di via Merelli che divideva da tre anni con la donna.
TERNO D’ISOLA. A pochi minuti dal delitto, le telecamere hanno inquadrato diversi soggetti nella zona di via Castegnate: potrebbero essere colpevoli o testimoni dell’accoltellamento.
TERNO D’ISOLA. Gli investigatori a caccia di testimonianze. Preso per droga il 33enne che aveva dormito nel box sequestrato in via Castegnate: per l’omicidio ha un alibi.
LE INDAGINI. Sono passate due settimane dall’omicidio di Sharon Verzeni, la barista di 33 anni uccisa con quattro coltellate nella notte tra il 29 e 30 luglio, e il colpevole è ancora senza nome.
DELITTO DI TERNO .La giovane è passata in via Castegnate subito dopo il delitto. Ha avuto paura e non si è fermata, poi ci ha ripensato ed è tornata indietro.
DELITTO DI SHARON. Il questore Valentino ha fatto visita al primo cittadino per affrontare il tema dell’ordine pubblico. L’omicidio di via Castegnate, ancora senza un colpevole, ha riacceso il faro su una situazione ormai insostenibile.
OMICIDIO DI TERNO. Una telecamera la inquadra in via Castegnate tre minuti prima della sua telefonata al 112. Per trovare l’assassino al vaglio 100 ore di riprese. Si indaga su alcuni pregiudicati italiani che vivono in zona.
DELITTO DI TERNO. Controllata una rimessa adattata ad alloggio di fortuna in un palazzo di Capriate dove risultava domiciliato con altri stranieri. Il proprietario: i carabinieri a novembre li avevano allontanati ma poi sono tornati.
TERNO D’ISOLA . A una settimana dall’omicidio della barista di 33 anni, chi l’ha accoltellata è ancora senza nome. Si scava nelle chat e nei filmati delle telecamere.
TERNO D’ISOLA. Giovedì 1° agosto è in programma l’autopsia sulla 33enne uccisa a coltellate. Cellulari e telecamere al setaccio, non escluso il gesto di uno squilibrato.
L’OMICIDIO. Muore a 33 anni Sharon Verzeni: prima di accasciarsi a terra è riuscita a chiamare il 112. Inutili i tentativi di rianimarla. Il punto sulle indagini. Riprende la raccolta rifiuti sospesa per cercare l’arma del delitto e possibili indizi.
LA SENTENZA .Tra fine 2022 e giugno 2023 messi a segno una decina di colpi. Furti sulle vetture: titolari risarciti, querele ritirate. Imputati puniti solo per i raid nelle case.
«Di Marco Pernice percepiva il reddito di cittadinanza, la moglie aveva un reddito minimo. Eppure durante la perquisizione in casa abbiamo trovato 10.900 euro in contanti».
BERGAMO. Il gip nell’ordinanza sottolinea i racconti discordanti forniti il giorno della morte di Rosanna Aber sul luogo in cui si trovava, cosa stava facendo, il tentativo di salvarla.
L’INTERROGATORIO. Nell’interrogatorio di garanzia in carcere, la 25enne ucraina accusata della morte di Rosanna Aber si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Tuttavia ha fatto mettere a verbale una breve dichiarazione spontanea.
IL CASO. Durante le indagini i familiari le chiedevano spiegazioni, lei respingeva con forza le accuse. Venerdì l’interrogatorio.
L’INDAGINE. Un’anziana morì precipitando dalla finestra. In cella per omicidio volontario una 25enne ucraina residente a Scanzo. I pm: «Nel 2022 prelevò 2.000 euro col bancomat della vittima e quando fu scoperta spinse nel vuoto la 77enne»