Yara, il legale di Bossetti attacca «Ci sono elementi su un altro uomo»
La difesa di Massimo Bossetti, in carcere da sette mesi per l’omicidio di Yara Gambirasio, ha tutta l’intenzione di esplorare una pista alternativa per dimostrare che il muratore - come sostiene - non c’entra nulla con l’omicidio della tredicenne, nonostante quella che la Procura definisce la «prova regina»: il suo dna sul corpo di Yara.