«Astra Zeneca funziona bene Evita il 100% dei casi gravi»
Pietro Di Lorenzo, presidente di Irbm di Pomezia Terme: «Il vaccino è completamente efficace nell’evitare l’ospedalizzazione».
Pietro Di Lorenzo, presidente di Irbm di Pomezia Terme: «Il vaccino è completamente efficace nell’evitare l’ospedalizzazione».
Circa il 50 per cento dei pazienti che sono stati ricoverati con forme gravi di Covid-19 e che mostrano livelli elevati di una particolare proteina, chiamata «troponina», hanno riportato danni evidenti al cuore. La scoperta, ottenuta attraverso una risonanza magnetica al muscolo cardiaco, è stata pubblicata sull’«European Heart Journal».
La Fondazione per la Ricerca del «Papa Giovanni XXIII» è in prima linea nel progetto che si concluderà entro fine mese.
Già l’assenza di lallazione può insospettire. A due anni un bimbo dovrebbe usare almeno 50 parole.
Il noto marchio Nivea investirà 20 milioni in progetti locali di «skin-touch» in tutto il mondo.
Amgen ha annunciato i primi risultati dello studio di Fase 2 per la valutazione di un farmaco sperimentale
Durante i mesi più caldi risulta più facile bere, mentre diventa difficile farlo in inverno. Ma il nostro bisogno di acqua resta sempre costante.
Mappare i geni da cui dipende la sopravvivenza dei tumori per farne un bersaglio di farmaci: è l’obiettivo del progetto «Cancer Dependency Map», per cui diversi istituti di ricerca, a partire dal Wellcome Sanger Institute di Cambridge, il Broad Institute …
La pandemia colpisce anche la psiche: la crisi economica da una parte, la paura del contagio dall’altro, i lutti da un’altra parte ancora, possono moltiplicare esponenzialmente i problemi psicologici, in un «mix» denominato «sindemia», che potrebbe essere responsabile di circa un milione di casi di disagio mentale.
«Lavoro agile» Quasi la metà degli intervistati (il 45%) ammette di sentirsi stressato, il 36% stanco, il 33% più triste da quando è iniziato il lavoro da casa.
La grande paura di contrarre il Covid-19 ha tenuto lontano dagli ospedali gli infartuati.
La grande paura di contrarre il Covid-19 ha tenuto lontano dagli ospedali gli infartuati: mortalità triplicata.
La salute delle nostre pupille dipende infatti anche da un corretto equilibrio dei liquidi nel corpo, che regola la lubrificazione.
Negli ultimi mesi di emergenza Coronavirus, la vitamina D è stata spesso al centro dell’attenzione mediatica e scientifica, con più di 300 studi scientifici al riguardo. L’ipotesi è che sia in grado di ridurre la mortalità da Covid-19 o addirittura proteggere dall’infezione.
Mancano i vaccinatori, soprattutto sul territorio (ma anche negli ospedali) e in modo più evidente con il previsto arrivo anche della fornitura di vaccini Moderna che si affiancherà a Pfizer-Biontech.