Restrizioni e vaccini nei paesi al confine con Brescia: contagi dimezzati
Nei 15 Comuni «argine» al confine con il Bresciano i risultati della campagna massiccia e delle chiusure anticipate ha dato frutti incoraggianti.
Nei 15 Comuni «argine» al confine con il Bresciano i risultati della campagna massiccia e delle chiusure anticipate ha dato frutti incoraggianti.
L’episodio l’altra notte a Casazza: l’inseguimento è finito a Gaverina. A Bolgare altri 3 giovani nei guai.
Un incendio si è sprigionato nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 marzo poco prima delle 2 a Paratico a due passi da Sarnico e proprio accanto alla diga di deflusso del lago al fiume Oglio.
Una comunicazione importante per i cittadini che hanno fatto la prima dose di vaccino anti-Covid lunedì 1° marzo ad Antegnate.
Il suono delle campane alle 20, le bandiere a mezz’asta, i bambini collegati in videoconferenza con i loro disegni, discorsi e silenzio. In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus, sono stati tanti i momenti di raccoglimento proposti nei nostri paesi della provincia bergamasca.
Un segnale, ancorché timido, di un iniziale rallentamento dell’incremento della curva epidemica. Ats Bergamo e il suo report settimanale dei casi Covid in Bergamasca.
In cinque centri su otto della «cintura» istituita 2 settimane fa nel Basso Sebino la curva inverte la rotta. Ma valori alti a Sarnico, Adrara San Martino e Villongo.
Nuovo incremento, anche se inferiore alla settimana precedente: sono stati accertati 2.237 casi in più. Il Comune che registra la maggiore incidenza è sempre Valgoglio. Sotto pressione anche Calcio e Spirano.
Fontana: «La progressione dei contagi è preoccupante». Scuole solo in Dad, aperti i nidi. Per venerdì i dati regionali all’esame di Roma.
Aumentano anche le prenotazioni degli under 80 nei 15 Comuni al confine con Brescia. Ecco la situazione in Bergamasca.
In termini generali, è aumentato nella settimana il numero di comuni con nuovi casi positivi: da 173 (71%) a 186 (77%). Il numero di Comuni con 0 (zero) casi incidenti (comuni con colore bianco nella mappa) scende da 70 a 57.
A rilento le prenotazioni della fascia di persone tra 60 e 79 anni dei paesi «cintura» che hanno diritto a vaccinazione prioritaria. Ora l’Asst Bergamo Est attiva anche un numero telefonico dedicato.
Lo schianto è avvenuto in via San Rocco sulla provinciale 83, intorno alle 17.45 di martedì 2 marzo.
La Provincia di Brescia resterà in fascia arancione rafforzata per altri otto giorni. Anche Como e Cremona entrano in zona a rischio.
Vaccinazioni anti Covid per la fascia 60-79 nei 15 comuni della Bergamasca: le prenotazioni attraverso il sito www.prenotavaccino.app .
Il report settimanale di Ats fotografa la risalita dei contagi soprattutto nelle aree al confine con Brescia.
Per contenere la diffusione del contagio. Ats: nella Bergamasca i comuni interessati dalle vaccinazioni sono Adrara San Martino, Calcio, Castelli Calepio, Cividate al Piano, Credaro, Gandosso, Palosco, Predore, Pumenengo, Sarnico, Tavernola bergamasca, Telgate, Torre Pallavicina, Viadanica, Villongo. Le dosi saranno somministrate negli hub di Chiuduno e Antegnate da venerdì.
Si chiamerà Ciclovia della cultura e unirà Bergamo e Brescia nel 2023, anno in cui le due città sono Capitali della cultura.
La zona arancione in vigore dalle 18 di martedì 23 febbraio nella provincia di Brescia e in 8 comuni della Bergamasca: Viadanica, Predore, Adrara San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Calepio, Credaro, Gandosso.
Scatta oggi alle 18 la zona arancione rafforzata a Viadanica, Predore, Adrara San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Calepio, Credaro e Gandosso.