Bergamo, tornate le urne di 113 defunti L’omaggio del vescovo e della città
Una commemorazione intima e riservata, che si è tenuta nella chiesa del Famedio del Cimitero Monumentale.
Una commemorazione intima e riservata, che si è tenuta nella chiesa del Famedio del Cimitero Monumentale.
La conferenza è programmata per le 18. Seguila qui con i dati aggiornati dell’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera.
Da Alzano a Nembro, da Dalmine a Stezzano, alla Bassa tutti, dati alla mano, smentiscono le cifre ufficiali sulle vittime.
Mezzi dell’Esercito hanno portato numerose bare, circa una sessantina, dal cimitero di Bergamo nei forni crematori di altre regioni dove ci sono comuni che si sono resi disponibili ad accettarle. È quanto accaduto nella serata di mercoledì 18 marzo.
Il vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, ha comunicato con una lettera che stamattina, mercoledì 18 marzo, ha ricevuto una telefonata da Papa Francesco.
Oltre a quella del cimitero monumentale, la diocesi ha dato la disponibilità a utilizzare anche la chiesa di San Giuseppe a Seriate.
L’appello del sindaco di Alzano: «Meno visite a cimiteri. Ci vanno troppe persone, se continua così li dovrò chiudere».
Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha appena firmato un’ordinanza che garantisce i servizi essenziali e indispensabili ai cittadini nei prossimi 10 e 11 marzo.
Tutte le disposizioni della Diocesi di Bergamo in merito ai sacramenti e alle esequie funebri.
Il Comune contro la serata dedicata ai martiri delle foibe. Contestata la relatrice Milesi: «Difende tesi negazioniste». Lei si difende: «Il mio è un resoconto storico».
L’Istituto pensionistico: «Si tratta di tre cittadini che, al momento della domanda e della concessione del beneficio, erano in vita ed avevano diritto alla prestazione. A decessi avvenuti, l’erogazione del reddito di cittadinanza è stata interrotta».
Tre casi scoperti dal Comune di Treviglio grazie ai controlli sull’anagrafica delle richieste di reddito di cittadinanza. In altri due accertamenti trovati non residenti.
Venerdì 1 novembre monsignor Beschi ha presieduto la celebrazione per i defunti al Monumentale: «Qui abita chi ci è stato caro». L’invito a percorre la via delle beatitudini: «Il nostro destino è la luce». Al Mausoleo commemorati i Caduti.
I giorni del ricordo: sabato 2 novembre, al Patronato San Vincenzo, una Messa per i defunti la cui memoria è stata affidata a «L’Eco».
Sta per iniziare il mese di novembre, dedicato al ricordo e al suffragio di tutti i defunti.
Su «L’Eco» in edicola oggi, venerdì 14 aprile. Contestazioni per una vecchia foto pubblicata su Facebook dal neosindaco Ramon Crespolini, che lo ritrae a Predappio accanto alla tomba del Duce.
La Corale Petri Apostoli Cantores in concerto nella parrocchia di S.Pietro e Paolo di Trescore Balneario domenica 14 aprile alle 20.45.
Un telegramma inviato a nome del Pontefice dal segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin: «Sentite condoglianze alle loro famiglie e su tutti coloro che piangono questa tragica perdita invoca le benedizioni divine di consolazione e forza».
L’appuntamento oggi, sabato 3 novembre alle 18, nella chiesa grande del Patronato San Vincenzo in via Gavazzeni 3.
Sono i giorni della commemorazione dei defunti e il Comune di Bergamo mette in campo iniziative per rendere più agevoli e partecipate le visite al cimitero. Previsti servizi navetta potenziati per chi ha difficoltà a deambulare e orari prolungati per chi lavora.